Piazza Unità: fuma davanti ad un neonato, insulta la mamma e getta per terra la cicca

 

Fuma davanti a due bimbi piccoli, una delle mamme la riproverà ma viene sgridata a sua volta. E' quanto accaduto questa mattina, mercoledì 19 giugno 2019 in piazza Unità a una giovane mamma triestina. L'episodio è poi stato raccontato sui socia, in particola modo su Te son de Trieste se e approfondito dalla redazione. Di seguito l'episodio approfondito con ulteriori particolati rispetto a quelli riportati sui social. «Panchine Fontana di Piazza Unità - riferisce la triestina - : mi siedo con la carrozzina con dentro mio figlio di un mese e pochi metri più in là si siede una donna visibilmente incinta. Arriva una mamma con un figlio di circa 10 anni e si siede in mezzo. Dopo un po' sento che mi arrivano zaffate di fumo di sigaretta. Mi giro intorno per vedere da dove arriva e solo dopo un po' mi accorgo che è proprio la mamma col bambino (il quale è attaccato al tablet) che sta fumando a tre metri da noi». «Come detto - sottolinea - , quando mi sono accorta del fumo che arrivava a me e al piccolino di un mese, mi sono girata e ho notato una signora di una certa età che fumava dietro di noi. Dato che ho visto che ormai la sigaretta che portava alla bocca era praticamente terminata, non ho voluto dire niente. Quando ha finito mi rendevo conto che non era quello il fumo che arrivava e solo allora mi sono accorta che proveniva dalla mamma che si era seduta con il figlio a meno di due metri da noi, mentre dall'altro lato aveva una donna incinta almeno al 6-7 mese». «Dato - ancora la triestina - che la sigaretta l'aveva appena accesa e credendo che non si fosse accorta della presenza del piccolino (anche se comunque stava fumando proprio accanto al figlio), mi sono permessa con gentilezza di far presente che ci stava arrivando il fumo. Non ho né preteso che si spostasse né niente, credevo non sarebbe stato necessario. E invece la strigliata me la sono presa io». «Lei - ancora - infatti subito mi ha risposto con strafottenza "E allora? Questo è uno spazio aperto!" Quando le ho fatto notare, sempre con educazione per dare il buon esempio al ragazzino, che anche per legge non si può fumare vicino a bambini e donne incinte, come bella risposta mi dice "E allora chiama i vigili!" Ho lasciato perdere perché c'era suo figlio e non volevo attaccar briga, ma che maleducazione!!!» «Tra l'altro - conclude - , sembra incredibile, ma era pure la prima volta che ho fatto presente il mio disagio ad un fumatore e non avrei certo detto nulla, se non fosse arrivata lei per ultima. Ciliegina sulla torta è stato il mozzicone spento e buttato per terra quando aveva finito! Sarebbe bello fare un appello al buon senso civico e al rispetto reciproco».

IMMAGINANE DI COPERTINA DI REPERTORIO