Pallamano Trieste sconfitta in casa dal Pressano

L’ultima giornata del girone di andata del campionato di pallamano di Serie A1, Divisione Nazionale 2019/20 ha proposto al Palachiarbola la sfida tra la Pallamano Trieste ed il Pressano, allenata dallo scorso mese di giugno da una vecchia conoscenza della pallamano giuliana: Neven Andreasic, protagonista negli anni ’70 con la maglia scudettata della Duina Trieste. I gialloneri trentini si sono imposti per 21-18, costruendo la vittoria nel primo tempo, chiuso in vantaggio per 16-8 e subendo la rimonta – tardiva – nella seconda metà della ripresa. Con questa vittoria il Pressano si assesta al settimo posto mentre la Pallamano Trieste mantiene il penultimo posto in attesa del risultato del Metelli Cologne contro Bolzano. Primo tempo Partenza a mille della formazione ospite che mette tre palloni alle spalle di Modrusan. I ragazzi di Carpanese si sbloccano al minuto 3.59 grazie a Valdemarin. Dopo la rete di Dedovic, Radojkovic ricuce con un tiro di rigore ed una successiva conclusione imprendibile per Sampaolo. Trieste resta attaccata a Pressano per metà del primo tempo ma poi subisce un pesante break di 6-0, propiziato anche dalle parate di Sampaolo, giocatore che difende anche i pali della Nazionale Italiana. Il solito Radojkovic riesce a fermare l’inerzia del Pressano, che va a segno con Dedovic nell’ultimo minuto della prima frazione di gioco, chiusa con gli ospiti avanti 16-8. Secondo tempo Non cambia la situazione nelle prime fasi del secondo tempo: Gionco realizza la rete del più nove mentre Sampaolo chiude la porta agli attaccanti biancorossi. Radojkovic trova la rete del -8 ma poi, complici gli errori del Pressano e le parate di Sampaolo, il tabellone non si muove per una decina di minuti: è infatti Pernich a muovere nuovamente il punteggio; Pressano risponde con Nikocevic e Nicola Moser. Nella seconda metà della ripresa la Pallamano Trieste, trascinata dal numeroso pubblico presente, con Modrusan attento tra i pali, cerca un difficile recupero, che però riesce solo parzialmente: con le sei reti messe a segno da Popovic, Di Nardo, Sandrin e Mazzarol Trieste a meno quattro a tre minuti alla fine. Dopo la segnatura di Dedovic Di Nardo e Pernich riportano Trieste a -3 (17-20). Nel minuto finale, al tiro di rigore di D’Antino risponde Popovic con la rete che vale il 18.21. Ora il campionato si ferma per più di un mese: appuntamento al 18 gennaio con la partita casalinga contro il Carburex Gaeta.