Pallacanestro Trieste perde contro Cremona in gara-4: finisce una stagione straordinaria

 Si chiude in GaraQuattro la stagione del ritorno in Serie A, per Pallacanestro Trieste 2004: la vittoria 78 - 81 di Cremona significa eliminazione per i biancorossi, che si sono arresi di fronte alla tripla conclusiva di un Crawford da 33 punti con 7/9 da due, 6/12 da tre e 1/1 ai liberi, oltre a 6 rimbalzi, 4 falli subiti e 3 assist. Quaranta minuti di grandissimo equilibrio, con una Trieste che per l’occasione non può schierare Dragic: una botta alla gamba impedisce allo sloveno di scendere in campo, per cui coach Dalmasson schiera capitan Coronica in quintetto. L’ala classe ’93 si attacca ai garretti di Crawford: l’inizio vede Trieste portarsi sul 13 - 7 grazie ad un Wright molto presente, ma la presenza di Mathiang e Crawford permette a Cremona di recuperare il gap: l’ultima parte del primo quarto è caratterizzata dalla schiacciata di Mosley e cinque punti di Fernandez, che piazza il canestro del 29 - 21 allo scadere. “Lobito” comincia il secondo quarto con la tripla del +11 (32 - 21), poi una bomba e un canestro di Cavaliero siglano il 37 - 26: coach Sacchetti prova un quintetto atipico, senza play di ruolo e con molti centimetri, ma è il momento migliore per i biancorossi, che rimangono sempre avanti in doppia cifra con la bomba di Sanders su assist di Strautins. Arriva un’altra schiacciata di Mosley (4/8 da due, 14 rimbalzi, 3 stoppate), ma Cremona non molla e il bomber Crawford fissa il meno cinque con un tiro pesante. Nella ripresa, dopo venti secondi c’è un contatto Da Ros - Diener: il play USA ha la peggio e deve uscire per un colpo alla testa. Cremona, però, reagisce: Saunders (5/13 dal campo, 4/4 in lunetta, 7 rimbalzi e 4 assist) non molla di un centimetro. Parziale di 0 - 7 Vanoli, con Mathiang che pareggia a quota 54: Sanders e Wright indovinano due tiri pesanti e riportano a sei le lunghezze di margine, ma Crawford è implacabile. I liberi di Cavaliero, Strautins e Peric, però, tengono Trieste avanti di otto. Nell’ultimo periodo, la bomba di Strautins fissa il +11 (69 - 58), ma la Vanoli non è mai morta: l’intensità di Saunders, Stojanovic e Mathiang origina uno 0 - 12 sigillato dalla tripla di Crawford, che significa primo vantaggio Cremona dopo oltre venticinque minuti. Il finale è in volata, con Mathiang e Crawford infallibili: la Vanoli si porta sul +4, ma il cuore di Trieste fa provincia e con un controbreak di 6 - 0 arriva il 78 - 76 che porta Cremona al time out a 37’’ dalla fine. Cremona disegna lo schema che porta al tiro da tre punti Crawford: l’MVP del campionato non sbaglia e regala il +1 agli ospiti. Dall’altra parte, Trieste arriva al tiro ma non riesce a convertire a canestro ben tre tentativi di fila: fallo di Cavaliero su Stojanovic a 7’’. Il serbo fa 0/2, ma il rimbalzo offensivo di Mathiang è decisivo: il pivot ospite sigla un 2/2 ai liberi che porta il punteggio sul 78 - 81, dall’altra parte l’ultimo tentativo è di Cavaliero da tre punti, ma il pallone finisce solo sul ferro. E’ 78 - 81, Cremona passa il turno e ferma Trieste, ma la stagione del ritorno in Serie A dopo quattordici anni finisce comunque con i biancorossi a testa alta, applauditi da tutto lo splendido pubblico dell’Allianz Dome. PALLACANESTRO TRIESTE - CREMONA   78 - 81 Alma Pallacanestro Trieste: Coronica 2, Peric 7, Ferandenz 7, Wright 18, Strautins 5, Deangeli ne, Cavaliero 7, Da Ros 2, Sanders 12, Knox 10, Mosley 8, Cittadini ne. All. Dalmasson Vanoli Basket Cremona: Saunders 14, Sanguinetti, Gazzotti, Diener 3, Ricci 5, Ruzzier, Mathiang 16, Crawford 33, Aldridge 5, Stojanovic 5. All. Sacchetti Parziali: 29-21; 48-43; 66-58 Arbitri: Mazzoni, Paglialunga, Giovannetti

LO STRISCIONE DELLA SQUADRA A FINE MATCH