Palazzo Carciotti apre le porte alla città, nel week-end visite guidate e concerti esclusivi

Conoscere per valorizzare il senso del patrimonio costruito – i concerti con caschetto: PORTE APERTE A PALAZZO CARCIOTTI, è il titolo dell’evento presentato stamane a Palazzo Gopcevich - organizzato da Comune di Trieste-Assessorato al Patrimonio, Rotary Club Trieste, in collaborazione con Associazione Chamber Music Trieste, ASUITs-SCPSAL, Barcolana, FAI-Fondo Ambiente Italiano, Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Trieste – nel periodo della Barcolana, allo scopo di far conoscere e valorizzare il patrimonio architettonico triestino e le sue grandi potenzialità. Erano presenti l’assessore comunale al Patrimonio Lorenzo Giorgi, Francesco Mario Granbassi, presidente del Rotary, Fedra Florit, direttore artistico della Chamber Music, Tiziana Sandrinelli presidente regionale FAI, Alessandro Zanmarchi, avvocato del Foro di Trieste e membro del Rotary, Leonardi Luigi, direttore di Servizio Ufficio Gestione Patrimonio Immobiliare.

E’ un evento importantissimo perché vogliamo aprire le porte a un Palazzo quale il Carciotti a volte dimenticato o nascosto con programmi speciali e mirati di valenza culturale – ha rilevato l’assessore Giorgi nell’introdurre la presentazione -. Un palazzo storico che dispone di 15 mila metri quadrati e la cui ristrutturazione se fosse a carico dell’Amministrazione ammonterebbe a svariati milioni di euro, un esborso troppo ingente e gravoso per le casse comunali. Invece abbiamo scelto di rivalorizzare l’edificio tramite la sua vendita che garantirà così di conservare un patrimonio incredibile aprendo alle visite per i triestini e i turisti e nella speranza che ancora altri soggetti siano interessati al suo acquisto”. Giorgi ha poi annunciato, sempre con l’obiettivo di mantenere vivo il prezioso patrimonio di immobili, l’intenzione di ampliare l’iniziativa dell’apertura alle visite anche ad altri edifici, come ad esempio il “gasometro”. Per quanto riguarda le iniziative nel corso della Barcolana, ha poi parlato dello stand comunale presente nel Villaggio Barcolana (la conferenza stampa è prevista domani, mercoledì 9, alle ore 11, nella Sala Giunta Municipale) e di “Visitiamo il Municipio”, in programma sabato 12 ottobre, che ha già quasi registrato il sold out delle prenotazioni.

Il presidente del Rotary, Granbassi, ha sottolineato la valenza dell’iniziativa e della valorizzazione di un gioiello quale Palazzo Carciotti: “Questa si configura come una delle numerose azioni benefiche, per un bene comune, sostenute dal Rotary: “E’ proprio a due grandi rotariani, Albert Sabin scopritore del vaccino antipolio e al triestino Sergio Mulitsch, ideatore e sostenitore del progetto antipolio a livello mondiale e al contributo economico del Rotary se la poliomelite oggi, dopo quarant’anni di attività in tal senso, è stata quasi debellata: attualmente – ha detto – sono 30 i casi registrati solo in Pakistan e in Afghanistan. E la campagna del Rotary non si esaurirà fino a quando anche l’ultimo caso non sarà debellato”. “Spero che questa iniziativa a Palazzo Carciotti sia apprezzata dai triestini e susciti l’interesse di ulteriori investitori. L’ingresso sarà gratuito con la prenotazione obbligatoria alle visite. All’ingresso, ad accogliere i visitatori, ci saranno i giovani volontari del Rotary”.

“Il commerciante Demetrio Carciotti, stabilitosi a Trieste nel 1775, cotruì l’imponente Palazzo in una zona centrale della città accanto al mare, proprio per dare valore alla bellezza del luogo sito in posizione congeniale per creare attrattiva sul piano culturale ma anche per infondere sviluppo agli affari economici - ha poi affermato l’avvocato Zanmarchi -. Oggi grazie a un percorso collaborativo si vuole ricreare l’attrattiva verso un edificio storico di grande pregio nell’interesse della città”.

“Un’iniziativa innovativa – ha sostenuto il direttore artistico Florit - che vedrà in campo giovani talentuosi musicisti della Chamber Music, associazione con esperienza ultraventennale, e che darà la possibilità di assistere a una breve esecuzione di musica da camera: venerdì 11 ottobre, il Duo Petelin-Cyargeenka (soprano e chitarra) e sabato 12 ottobre, il Duo Obersnel-Gregoric (flauto e arpa celtica)”.

“E’ con grande entusiasmo che è stata accolta questa proposta dal FAI – ha evidenziato la presidente Sandrinelli – seppure in un momento di grande impegno per la realizzazione delle Giornate FAI d’autunno nel fine settimana. Felici per l’iniziativa di Palazzo Carciotti perché se vogliamo le Giornate di Primavera del Fai sono state ‘apripista’ per l’apertura alle visite nei palazzi di patrimonio storico. Un plauso va senz’altro rivolto all’Amministrazione comunale che ha saputo recepire e attivare l’apertura di un palazzo chiuso da tempo con le relative responsabilità e difficoltà del caso nella più ampia visione di rivalorizzazione di palazzi importanti per la città”.

Nelle giornate di venerdì e di sabato precedenti la regata “Barcolana” sarà possibile perciò compiere un breve percorso di visita (in sicurezza) alla parte più significativa del palazzo (atrio, scala monumentale, sale con vista mare/rive). L’ingresso, previa prenotazione, sarà consentito a gruppi di circa 30 persone. A cura di volontari ed esperti, sarà offerta l’illustrazione della storia e delle caratteristiche dell’edificio oltre che delle pregevoli opere d’arte che lo decorano.

INGRESSO GRATUITO con prenotazione obbligatoria all’indirizzo https://concerticolcaschetto.eventbrite.it via email all’indirizzo rotarytrieste@rotarytrieste.com o telefonicamente al numero 040 362801 dalle 11 alle 13 specificando data e orario di visita scelto. La prima visita è alle ore 14 di venerdì 11 ottobre. Sabato 12 ottobre dalle 9.45. Sabato mattina sarà possibile usufruire della guida anche in inglese e sloveno. Per motivi di sicurezza non sarà consentito l’accesso ai minori di anni quattordici. Trattandosi di edificio monumentale sottoposto a tutela storico-artistica e attualmente in stato di inutilizzo, in ragione dell’antichità, dell’alto pregio e della particolare conformazione degli spazi, dei pavimenti, delle scale e dei relativi materiali costruttivi/apparati decorativi, ogni visitatore dovrà affrontare il percorso con scrupolosa attenzione e prudenza, garantendo altresì il massimo rispetto per gli ambienti e le sue opere d’arte.

In tal senso, all’ingresso, il visitatore dovrà indossare un caschetto di sicurezza e sottoscrivere una nota di manleva per esonerare gli organizzatori da qualsivoglia responsibilità per eventuali danni subiti e/o provocati nel corso della visita. Ma venerdì 11 e sabato 12 ottobre ci sarà per tutti la possibilità di effettuare un’offerta libera a favore della campagna End Polio Now del Rotary. L’evento con il contributo di Banca Mediolanum, Benussi & Tomasetti, Globaltecnica, Trilumi.