“Vuoi della coca?" ad un poliziotto, arrestato straniero

Dopo una giornata di lavoro, un poliziotto in servizio alla Squadra Mobile della Questura decide di fare una sosta per un momento di ristoro in un locale nei pressi dell’ufficio. Sono da poco trascorse le ore 20.00 e c’è una buona affluenza di persone che popolano le vie del centro.

A un tratto si avvicina un soggetto, abbigliato con bermuda scuri, magliettina e bandana in testa, che, con accento straniero, chiede informazioni sulla movida triestina; dopo alcuni convenevoli, la proposta: “vuoi della coca?”, mostrando delle dosi occultate all’interno di un accendino di colore rosso.

Accertato che la proposta era reale e che non si trattasse di uno scherzo, il poliziotto declinava l’offerta; nel contempo tratteneva a conversare tale soggetto, mentre avvisava i colleghi che si trovavano ancora in ufficio, che giungevano sul posto nell’arco di pochi secondi.

Sottoposto a controllo, il giovane veniva identificato in D.K.A., classe 1986, proveniente da Isola, Slovenia; effettivamente, all’interno dell’accendino rosso che teneva in mano sono state rinvenute 3 dosi di cocaina, pronte alla vendita, mentre in una tasca dei pantaloni 310,00 € suddivisi in banconote di diverso taglio.

Visti i fatti, dopo avere informato il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica, D.K.A. è stato tratto in arresto e condotto nel carcere del Coroneo a disposizione della Procura della Repubblica di Trieste che coordina le indagini.