Non una di meno, «Non sia mai Pillon!»: stasera assemblea sotto le stelle a Trieste

«L'orribile riforma della separazione e dell'affido esce dalla Commissione Giustizia pronta per essere discussa in Parlamento». Lo rilevano i responsabili del gruppo Non una di meno Trieste. «Movimenti femministi, Centri antiviolenza, rappresentanti della società civile - ancora - hanno denunciato il Ddl Pillon che cancella tutti gli strumenti di tutela previsti nei casi di violenza e tanti diritti conquistati dalle donne in anni di lotta: * la cancellazione dell'assegno di mantenimento * l'introduzione della PAS (sindrome da alienazione parantale) * l'impossibilità per le donne che subiscono violenza di fuggire con le /i figli* minori dalla casa familiare * l'introduzione della mediazione familiare obbligatoria ». «Questa legge - continua -  mira a punire le madri separate e a cancellare la tutela e la volontà dei minori coinvolti. Niente sinora ha fermato il cammino del Disegno di legge, sostenuto, malgrado l'annunciato ritiro, dalle firme di 5 parlamentari del M5S (una delle quali aggiunta proprio in questi giorni).  Il 23 luglio il testo viene rimesso dalla Commissione Giustizia al Parlamento per l'approvazione finale». «Ci vediamo - conclude -  il 23 luglio in assemblea in piazza Puecher alle 20 per aggiornarci sull'iter del ddl Pillon contro il quale lottiamo da mesi, per discutere insieme i prossimi passi della lotta alle leggi patriarcali che questo Parlamento intende approvare e per decidere insieme i prossimi passi di Non una di meno - Trieste».