"Io non crollo Camerino", domenica il Rotaract in piazza della Borsa: pinze per aiutare i terremotati

Oggi, a seguito dei devastanti eventi sismici di agosto prima e di ottobre poi, il centro storico è distrutto e completamente da ricostruire, ed i ¾ delle associazioni non hanno più la propria sede.

Le strutture cittadine ancora agibili sono ormai tutte occupate, vista l’emergenza abitativa e la necessità di spazi per le attività commerciali e le scuole. Per questo ad oggi è pressoché impossibile per le associazioni, linfa vitale della città, riuscire a trovare nuovi posti per riunirsi e continuare ad organizzare tutte le proprie iniziative.

Attraverso questa raccolta c'è la volontà di realizzare un Quartiere delle Associazioni, che possa ospitare le attività di tutte le  associazioni che ne faranno richiesta, per favorire la ricostruzione della comunità camerte e di tutto il territorio montano, che ha come punto di riferimento Camerino.Non una sola struttura ma un Polo, con edifici antisismici, ecosostenibili e tecnologicamente all’avanguardia nel campo dell’acustica, risparmio della luce, recupero acqua...che possa costituire il nuovo cuore pulsante delle associazioni indispensabile per la ricostruzione del tessuto sociale di Camerino. In accordo con l’Amministrazione Comunale è stata al momento individuata un’area idonea ad ospitare il Quartiere delle Associazioni, in località Le Calvie (Camerino), dove sono già presenti strutture sportive all’avanguardia, o altra area individuata concertata con il Comune.

Domenica 9 aprile il Rotaract club Trieste, la sezione giovanile del Rotary club a Trieste sarà in piazza della Borsa dalle 9 alle 17 con le pinze di Ulcigrai e con le magliette dell'Associazione per raggiungere l'obiettivo. Il giorno 11 dalle 9 alle 17 saremo presso la sede dell'Università degli studi di Trieste in piazzale Europa, 1.