Museo Petrarchesco, giovedì visite guidate alla mostra “La donna nella letteratura italiana fra rinascimento e controriforma"

Giovedì 8 marzo, alle ore 17 e sabato 10 marzo alle ore 11 avranno luogo le visite guidate alla mostra “Dea del cielo o figlia di Eva? La donna nella letteratura italiana fra Rinascimento e Controriforma”, a cura di Maiko Favaro e Alessandra Sirugo, allestita al museo petrachesco piccolomineo di via Madonna del Mare 13 (con ascensore).

Il museo ha nel suo patrimonio – donato da Domenico Rossetti (Trieste, 1774-1842) – sia le opere fondamentali di Francesco Petrarca e di Enea Silvio Piccolomini, sia le pubblicazioni della stagione dell'Umanesimo e del Rinascimento, una raccolta che consente di declinare la cultura del secolo XVI, quando una nuova concezione del genere femminile si fa strada nelle corti signorili e, in alcuni casi, negli ordine religiosi.. Si afferma la moda dei discorsi sull’eccellenza del sesso femminile, vengono pubblicate numerose raccolte poetiche, alcune delle quali presentate come “templi” in onore di donne da venerare come “dee del cielo”. Non a caso nel Cinquecento assistiamo a un’inedita fioritura di scrittrici ed artiste in Italia.

L'esposizione illustra la parabola della donna, che nel corso del secolo viene elogiata come “dea del cielo”, mentre a fine secolo verrà posto l'accento sulla sua condizione di “figlia di Eva”.    Infatti tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento, l’atmosfera cambia. Dopo il Concilio di Trento, conclusosi nel 1563, mentre impallidisce il modello delle corti signorili, in letteratura l’atteggiamento misogino diventa più frequente.

La mostra al Museo Petrarchesco – che è a ingresso libero - resterà aperta fino al 21 aprile 2018, con orario dal lunedì al sabato 9-13, giovedì anche 15-19.

Le visite per le scuole al Museo Petrarchesco si effettuano su appuntamento.

Informazioni e prenotazioni del Museo Petrarchesco : Tel. +39/0406758184, Fax +39/0406758194

Sito web: http://www.museopetrarchesco.it

e-mail: museopetrarchesco@comune.trieste.it

Il museo ha una pagina nel profilo Facebook delle Biblioteche civiche di Trieste