Muggia, mancato rinnovo concessione: sequestrata area demaniale marittima ABUSIVA!

Nella scorsa settimana è avvenuto a Muggia, in zona foce del Rio Ospo (terrapieno delle Noghere) il sequestro penale a finalità probatorie di un’area di 6678 mq, con relativo specchio acqueo asservito di 4100 mq, nel quale erano posizionati un pontile galleggiante e boe di ormeggio; all’interno di tale area erano ricoverate circa 200 unità da diporto. Il predetto sequestro è stato disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trieste, a seguito di indagini svolte dalla locale Guardia Costiera, che ha ipotizzato una serie di reati in materia demaniale e ambientale nei confronti della Soc. Dilettantistica Polisportiva Marea Srl. In particolare l’area demaniale e lo specchio acqueo oggetto del sequestro risultano abusivamente occupati a far data dal 1° gennaio del corrente anno, a seguito del mancato rinnovo della concessione da parte dell’Autorità di Sistema Portuale, provocato dall’insorgere di un contenzioso amministrativo relativo alla gestione della concessione. Inoltre nel corso di alcuni sopralluoghi effettuati dai militari della Capitaneria di porto di Trieste, coadiuvati in un caso dai tecnici dell’Arpa Friuli Venezia Giulia e da sommozzatori dei Vigili del Fuoco, sono emerse criticità in materia ambientale, relative a depositi incontrollati di rifiuti (sacchi di materiale abbandonato da soci della Marea Srl, imbarcazioni e motori ormai fuori uso, in attesa di smaltimento, cataste di materiale ferroso e legname). L’area posta sotto sequestro è stata affidata in custodia giudiziale a personale dell’autorità portuale; accanto ai sigilli sono stati apposti cartelli che forniscono ai proprietari delle unità da diporto indirettamente coinvolte dal sequestro il punto di contatto, presso il custode giudiziario, con il quale concordare le modalità di accesso temporaneo finalizzato al recupero della propria imbarcazione o anche solo di oggetti personali presenti a bordo delle medesime.