Innovazione nel mondo del trasporto pubblico locale, digitalizzazione dei processi, rinnovo delle flotte, mobilità ibrida ed elettrica. Su questi temi verterà il confronto fra esperti del settore, professionisti e imprese che si ritroveranno a Trieste lunedì 25 marzo per la prima tappa del Mobility Innovation Tour 2019, organizzato dalla rivista Autobus con il supporto scientifico del Dipartimento di ingegneria navale, elettrica, elettronica e delle telecomunicazioni dell’Università di Genova. L’iniziativa rientra fra quelle del progetto europeo Civitas Portis, di cui a Trieste sono partner Comune, Area Science Park, Università, Autorità Portuale e Trieste Trasporti.
All’incontro, che sarà ospitato nella sala Generali del MIB School of Management in largo Caduti di Nassiriya a partire dalle ore 9:00, parteciperanno fra gli altri l’assessore regionale alle infrastrutture e al territorio Graziano Pizzimenti, l’assessore comunale con deleghe a città, territorio, urbanistica e ambiente Luisa Polli, l’amministratore delegato di Arriva Italia Angelo Costa, l’amministratore delegato di Trieste Trasporti Aniello Semplice e il direttore generale della Ctm di Cagliari Roberto Murru.
Giulio Bernetti, direttore del Dipartimento Territorio, economia, ambiente e mobilità del Comune di Trieste (che ha collaborato all’organizzazione dell’evento), racconterà le grandi sfide di fronte alle quali si trova la città, fra mare, scienza, mobilità urbana e recupero dell’area di Porto Vecchio; il giornalista Riccardo Schiavo affronterà le dinamiche di mercato degli autobus elettrici in Europa. Altri interventi saranno dedicati alla transizione energetica, alle prospettive e agli scenari per il trasporto rapido di massa e alla business intelligence per i trasporti pubblici.
La scelta di Trieste come prima tappa del tour non è casuale: da un lato c’è la grande partita di Porto Vecchio, uno dei più rilevanti esempi internazionali di recupero e riqualificazione urbana; dall’altro, la gara per l’assegnazione del servizio di trasporto pubblico locale in Friuli Venezia Giulia al nuovo gestore unico regionale, che con 100 milioni di passeggeri all’anno e più di 40 milioni di chilometri sarà uno dei maggiori player nazionali del settore.
Al Mobility Innovation Tour hanno aderito gli ordini professionali degli architetti e degli ingegneri e i collegi dei periti industriali e dei geometri. L’ingresso è libero ma è necessaria la registrazione alla pagina dedicata all’evento, raggiungibile dal sito internet di Trieste Trasporti o da quello della rivista Autobus (www.autobusweb.com).