Migranti, Russo: «Non vogliamo essere sigillati dentro muro»

"Chiunque venga qui capisce che questo è un territorio in cui le persone hanno imparato sulla loro pelle cosa significa avere un muro, hanno festeggiato il superamento di quel muro e non vogliono più essere sigillati dentro un confine innaturale. La freddezza con cui Salvini è stato accolto a Trieste ha certificato la contrarietà dei triestini a questa idea". Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio regionale Fvg Francesco Russo, partecipando oggi al valico italo-sloveno di Rabuiese (Trieste), alla manifestazione promossa dal Consiglio sindacale interregionale (Csi) per il mantenimento della libertà di circolazione delle persone, come sancito dal Trattato di Schengen. La manifestazione sull'ex confine, che ha raccolto oltre un centinaio di persone con bandiere di sindacati e europee e durante la quale hanno preso la parola il presidente del Csi Roberto Treu, ha concluso la parte triestina della mobilitazione, che nel pomeriggio aveva visto impegnate circa altre cento persone (soprattutto militanti del Pd) nei valichi anche minori del territorio del capoluogo regionale. La manifestazione conclusiva si tiene a Gorizia, nella simbolica piazza Transalpina. "Siamo tutti convinti - ha spiegato Russo - che il problema dei migranti sia un problema reale che va affrontato, ma non con degli slogan. L'invito a Salvini è ad andare in Europa, cercando alleanze e partecipando ai tavoli in cui si decidono le cose che cambiano la possibilità di gestire queste migrazioni". Per l'esponente dem "si deve fare una cosa che Salvini ha sempre detto e su cui sono disponibile a seguirlo, e cioè aiutarli a casa loro. Ma - ha precisato - il centrosinistra al governo investiva in maniera crescente sulla cooperazione internazionale, quindi facendo in modo che le persone non avessero bisogno di partire, mentre la Lega al governo ha tagliato questi fondi". "Salvini faccia le cose che si è impegnato a fare, blocchi davvero con gli strumenti che ci sono e in maniera rispettosa dei diritti umani il dramma di questi migranti e vedrà - ha concluso - che su questo ci sarà anche un accordo bipartisan".