Maxi rissa con lancio di bottiglie, chiuso bar in via Settefontane

La Polizia di Stato di Trieste, nella mattinata del 13 dicembre, ha disposto la chiusura per venti giorni del bar “Deea”, sito in questa via Settefontane n. 13, a seguito del grave episodio di violenza che ha visto protagonisti nella prima mattinata del 9 dicembre scorso, circa una ventina di avventori del locale prevalentemente di origine sudamericana. La violenta lite è stata segnalata da diversi cittadini residenti nella zona, ed ha richiesto l’intervento delle pattuglie radiomobili del Comando Provinciale Carabinieri di Trieste, che hanno posto in essere i primi accertamenti per la ricostruzione di quanto accaduto. La rissa, che ha avuto inizio di primo mattino, è degenerata in una colluttazione con lancio di bottiglie in grado di provocare diversi feriti, alcuni dei quali sottoposti alle cure del 118 per le lesioni subite. Il bar non è nuovo ad episodi analoghi ed è per questo che negli ultimi sei mesi è stato sottoposto ad altri due provvedimenti di chiusura, rispettivamente di cinque e dieci giorni. Tra le problematiche più frequenti ricorrono il disturbo della quiete pubblica dovuto alla musica molto alta proveniente dal locale, l’ubriachezza degli avventori, gli episodi di violenza che hanno coinvolto i clienti, il mancato rispetto delle regole in materia di alcool, orari di apertura e licenze, posto che la gestione del bar è di fatto spesso affidata a persone prive di titolo o gravate da precedenti e misure di prevenzione.