Liceo Carducci –Dante, silent book per chi non sa leggere dalla cooperativa scolastica Elisium

Parlare ai bimbi dell'asilo e della scuola primaria di educazione ambientale e di sostenibilità con l'obiettivo di promuovere il rispetto dell'ambiente e il valore del riciclo e del recupero. E farlo con due strumenti molto particolari e in grado di veicolare efficacemente il messaggio: un libro modificato e un silent book. Questo lo scopo sociale dell'impresa cooperativa scolastica simulata "Elisium – Ecologic land in suitable innovative and useful mind" composta dagli studenti della classe IIIDelta che si è costituita nei giorni scorsi presso il Liceo delle Scienze Umane “Carducci –Dante” di Trieste.

La "Elisium" si è costituita, nell’ambito delle attività di Alternanza Scuola lavoro,  per rispondere alla richiesta della cooperativa sociale “La Quercia”, di Trieste – aderente a Confcooperative Fvg - di creare strumenti di comunicazione accessibile, come un libro "aumentato" e un silent book, in grado di essere compresi anche da chi ancora non ha imparato a leggere o ha difficoltà a farlo o non parla la nostra lingue, da utilizzare con i piccoli dell'Opera S. Giuseppe per la promozione dell'educazione ambientale. I silent book sono, letteralmente, libri senza parole, ma non per questo senza una trama: comunicano attraverso le immagini seguendo una "sceneggiatura" e una logica ben precise. Si tratta, dunque, di libri che hanno la capacità di superare le barriere linguistiche e di favorire l'incontro e lo scambio tra culture diverse. I libri “modificati”, invece, vengono adattati alle particolari sensibilità ed esigenze pedagogiche dei lettori. La "Elisium", entro la fine dell'anno scolastico, è chiamata a realizzare una lettura dei libri progettati per i bambini dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia e del doposcuola "10 e lode" dell'Opera S. Giuseppe.

«Un libro “modificato” è costruito ad hoc nel testo e nelle immagini per incontrare le sensibilità dei piccoli lettori. Con questo progetto vogliamo far percepire positivamente la lettura a tutti i giovanissimi frequentanti delle strutture che gestiamo, anche chi vede oggi la lettura come un ostacolo insormontabile. Il tema che verrà affrontato sarà poi qualcosa capace di educare di per sé: l’educazione ambientale», raccontano gli operatori della cooperativa sociale “La Quercia”.

Questo progetto si inserisce all'interno delle progettualità di Confcooperative Fvg per la promozione dell'educazione cooperativa tra i giovani del territorio e, in particolare, all'interno dei progetti speciali finanziati dalla Regione Fvg e promossi dal movimento cooperativo per l'anno scolastico 2018/2019: "Impresa cooperativa per in futuro sostenibile" e "A.s.ter.Ics- agire sostenibile per i territorio con le imprese cooperative scolastiche" che coinvolgono 9 Istituti superiori della nostra regione, 15 classi e circa 200 studenti sui temi dell'imprenditorialità cooperativa e dell'economia sostenibile.