L'Armonia, presentato il 26° festival Ave Ninchi, teatro nei dialetti del Triveneto e dell'Istria

Il 26° Festival internazionale Ave Ninchi – Teatro nei dialetti del Triveneto e dell'Istria de L'Armonia - evento organizzato con il Patrocinio del Comune di Trieste, inserito nel Progetto: L'Armonia Teatro Amatoriale, finanziato con fondi regionali dalla F.I.T.A. - U.I.L.T. FVG- è stato illustrato oggi in Municipio. A fare gli onori di casa, l'assessore comunale ai Teatri Serena Tonel affiancata dall'assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli, per L'Armonia erano presenti: il presidente Giuliano Zannier, i vice presidenti Paolo Dalfovo e Giorgio Fonn, il direttore artistico Riccardo Fortuna, il presidente dell'Associazione Regionale FITA-UILT FVG Aldo Presot e Sabrina Censky, segreteria organizzativa e ufficio stampa, Rosa Balanzin e Daniela Cola del neo Comitato “Cielo aperto”. Dall’ 11 al 30 dicembre al Teatro Miela, in piazza Duca degli Abruzzi 3, sede storica del Festival, si alterneranno sette Gruppi che daranno vita ad un Cartellone variegato che saprà rappresentare al meglio il panorama teatrale amatoriale - dialettale del Triveneto e dell’Istria presente sulle scene in questo 2018. Più 2 spettacoli per beneficenza, al Politeama Rossetti – Sala Assicurazioni Generali e al Teatro Silvio Pellico di via Ananian dove sarà previsto uno spettacolo evento dedicato al 100° Anniversario della Grande Guerra.

La manifestazione, nata nel 1993 come Festival del Teatro nei Dialetti del Triveneto e dell’Istria, dal 1997, su richiesta del Comune di Trieste, è stato dedicata con affetto alla memoria dell’attrice Ave Ninchi, figura intramontabile del Teatro e del Cinema italiano che aveva scelto Trieste come dimora dopo il ritiro dalle scene. Ave si era avvicinata alle Compagnie teatrali de L’Armonia diventandone Presidente onoraria sin dal 1988. A ricordo dell’attrice ogni anno viene assegnato il Premio AVE NINCHI al miglior interprete del Festival, un riconoscimento che ha il merito, inoltre, di essere consegnato da Marina Ninchi (figlia di Ave) che segue con interesse ed affetto l’attività de L’Armonia.

“Rivolgo un ringraziamento speciale a L'Armonia per tutto il lavoro e l'impegno profusi nel corso dell'anno da tante persone appassionate che con tanta competenza e professionalità mettono in scena spettacoli di alta qualità – ha detto l'assessore Tonel -. Grazie al Festival Ave Ninchi Trieste coniuga molte compagnie da tutto il Triveneto, ma anche da Slovenia e Croazia portando avanti la tradizione linguistico-storica che anima il nostro territorio. Senza dimenticare quale valore aggiunto l'impegno sociale che sostengono costantemente promuovendo iniziative benefiche nella nostra città”.

Un ringraziamento condiviso anche dall'assessore regionale Gibelli che ha sottolineato la valenza del Festival: “Conoscevo personalmente Ave Ninchi, grande attrice di prosa che ho sempre ammirato. Il teatro dialettale fa parte delle nostre radici e va certamente tramandato -ha sottolineato –.

Zannier, Presot e Dalfovo hanno evidenziato il ruolo del teatro amatoriale, “l'unico che tiene in piedi il dialetto in giro per il territorio regionale anche grazie al prezioso contributo delle compagnie dell'Istria e del Veneto”. L’Armonia – ha spiegato Zannier- che prosegue la sua attività di promozione e organizzazione di manifestazioni sul territorio, presenta anche quest’anno le due tradizionali iniziative collaterali: il Teatrino e il Salotto Giotti.  Com’è ormai tradizione, nel corso dei vari appuntamenti, il pubblico potrà contribuire con un offerta libera a una raccolta fondi che quest’anno sarà a favore del Reparto di Oncologia dell’Ospedale Maggiore di Trieste, finalizzata all’acquisto di apparecchiature mediche, e realizzata grazie alla collaborazione con il Comitato Cielo Aperto. Al teatro Miela l’azienda Primo Aroma Caffè consegnerà in omaggio ai donatori un barattolo di caffè da 125 gr (fino ad esaurimento scorte), con la collaborazione del “LIONS CLUB Duino Aurisina”. “L’idea del Festival del Teatro nei Dialetti del Triveneto e dell’Istria nasce dal desiderio de L'Armonia di incontrare più da vicino il Teatro che si esprime nella parlata veneta – ha evidenziato Zannier -, il gruppo linguistico più consistente in Italia di cui il Dialetto Triestino e i dialetti istriani fanno parte, una famiglia di parlate viva e profondamente radicata nella cultura della grande maggioranza della gente delle nostre terre, per le quali il Teatro, come già avvenuto in passato con grandissimi autori, continua a essere un momento vivissimo”.

L'intento è quello di dare vita a un Festival variegato che rappresenti, di anno in anno, il meglio del panorama teatrale amatoriale - dialettale del Triveneto e dell'Istria, come ha affermato Riccardo Fortuna, attraverso la riscoperta delle tradizioni popolari, salvaguardia degli idiomi locali e lo spessore culturale e artistico dei Gruppi Teatrali e delle opere presentate. Nel complesso la manifestazione consente all'associazione triestina di fornire un contributo mirato alla salvaguardia e allo sviluppo di questa tradizione affinché non vada perduta con il tempo, nonchè alla promozione dei nuovi orientamenti che il Teatro contemporaneo suggerisce e che grazie a questi incontri è fonte di un vivace scambio culturale. Giorgio Fon ha espresso viva soddisfazione per la trasferta del suo gruppo teatrale Le proposte che sarà a Roma, su invito, per portare in scena lo spettacolo “Ocio de soto”.

La raccolta fondi prenderà il via martedì 11 dicembre al Politeama RossettiSala Assicurazioni Generali con la Serata di beneficenza del 26° Festival Internazionale Ave Ninchi, organizzata con il contributo del Comune di Trieste e in collaborazione con i Supermercati Conad della Provincia di Trieste, e grazie agli sponsor Banca di Credito Cooperativo del Carso, Salumificio Principe, Primo Aroma Caffè, Madison Bar Gelateria. Nella serata, con inizio alle ore 20.30 andrà in scena la Compagnia Ex Allievi del Toti- F.I.T.A. con lo spettacolo“ORA NO, TESORO!” di Ray Cooney, traduzione di Maria Teresa Petruzzi (per gentile concessione della MTP Concessionari Associati S.r.l. - Roma), adattamento in dialetto triestino di Roberto Tramontini e Walter Bertocchi, regia di Paolo Dalfovo …ambientato nell’elegante ATELIER FRUFRU. Biglietto unico € 10,00 in prevendita presso la biglietteria del Politeama Rossetti e il Ticket Point di Corso Italia a Trieste.

L’altro appuntamento per beneficenza del Festival, è previsto sabato 22 dicembre, alle ore 20.30, al Teatro Silvio Pellico di via Ananian, a favore della causa #iotifosveva, in scena la Compagnia BandaBlanda – F.I.T.A. con lo spettacolo “CIUFF Emozioni a canestro” con testo e regia di Gianfranco Pacco. Interverranno: Alexia Pillepich e Morbin, mascotte dell'Alma Pallacanestro Trieste. Irruzioni di Siora Jovanka. Blitz giornalistici di Roberto Degrassi con ospiti illustri del basket. Con il Patrocinio della Federazione Italiana Pallacanestro.

PROGRAMMA SPETTACOLI:

Sabato 15 dicembre 2018, ore 20.30 – Teatro MIELA, VOCI E SUONI DALL’ISTRIA (II edizione), Quattro atti unici in dialetto proposti dalle filodrammatiche istriane

Comunità degli Italiani di Capodistria - ‘CADEMIA CASTEL LEON (Slovenia)

BAR SAN NAZARIO di Cristofaro Natasi

LETERA ANONIMA di Aldo e Carlo Giuffrè. Filodrammatica adulti della comunità degli Italiani di Matterada (Croazia)

PERICOLO IN MUTANDE. Adattamento e regia di Vlado Rota.Filodrammatica "Circolo Zavata" della Comunità degli Italiani di Torre

LA PENSION ITALIANA, a cura della Filodrammatica

Domenica 16 dicembre 2018, ore 17.30 – Teatro MIELA, Associazione Culturale TEATROTERGOLA – F.I.T.A. (Vigonza – PD), SI SALVI CHI PUO'! di Tonino Micheluzzi, adattamento teatrale in tre atti, regia di Monica Minotto

Giovedì 20 dicembre 2018, ore 20.30 – Teatro SILVIO PELLICO, Coro ERMES GRION e Teatro della Stropula - U.I.L.T. (Monfalcone - GO)

VOCI DI PACE. La vita nella Bisiacaria dal 1905 al 1918 attraverso voci, testimonianze, musica, concerto-spettacolo in occasione del 100° anniversario della Prima Guerra Mondiale, da un’idea di Franco Ongaro

Domenica 23 dicembre 2018, ore 17.30 – Teatro MIELA, Gruppo Teatrale LA TRAPPOLA – F.I.T.A. (Vicenza)

UNA DELLE ULTIME SERE DI CARNOVALE, commedia in due atti di Carlo Goldoni, regia di Alberto Bozzo

Venerdì 28 dicembre 2018, ore 20.30 – Teatro MIELA, Gruppo IL GABBIANO – F.I.T.A. (Trieste)

CHE NOME GHE DAREMO? da “Le Prénom” di Alexandre de La Patellière e Matthieu Delaporte – traduzione di Fausto Paravidino, adattamento in dialetto triestino e regia di Riccardo Fortuna

Domenica 30 dicembre 2018, ore 17.30 – Teatro MIELA, Compagnia Teatrale LA MOSCHETA – F.I.T.A. (Colognola ai Colli, VR), BEN HUR – Una storia di ordinaria periferia, commedia in due atti di Gianni Clementi, regia di Daniele Marchesini

Le tradizionali iniziative collaterali del 26° Festival AVE NINCHI saranno così programmate:

Martedì 11 dicembre 2018 - ore 10 al Teatro MIELA ritorna TEATRINO (XVIII edizione) la sezione del Festival è dedicata questa volta ai bambini della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado che potranno assistere gratuitamente allo spettacolo musicale NO STE’ VERZER QUELA PORTA della

Compagnia BANDABLANDA – F.I.T.A., testo di Gianfranco Pacco, regia di Alenka Devetta e Gianfranco Pacco. (Prenotazione telefonica obbligatoria allo 040.660428 fino ad esaurimento posti).

Sabato 15 dicembre 2018 ore 17.30 presso la Sala Video del Teatro Miela, XXII SALOTTO GIOTTI de L’ARMONIA osservatorio sulla Tradizione e sui Nuovi orientamenti dell’espressione artistica in Dialetto Triestino e sugli autori della nostra città. Quest’anno dedicato a STORIE DE FAUSTA di e con Claudio Grisancich.