La Triestina comanda a lungo ma i rigori sono fatali, passa il turno il Vicenza

La Coppa Italia di categoria porta gli alabardati ad affrontare la trasferta infrasettimanale al “Menti” di Vicenza contro i biancorossi dell’ex Rachid Arma, schierato al centro dell’attacco da mister Colella. Nell’Unione indisponibili per infortunio Lambrughi, Bracaletti e Malomo, esordio tra i pali per Boccanera e spazio per diversi giocatori che in questa prima parte di stagione sono stati impiegati meno.

Triestina col 4-4-2 nel quale gli esterni di centrocampo sono Formiconi a destra e Bariti sulla corsia mancina, in attacco Procaccio accanto a Mensah. Contesa equilibrata e senza emozioni di rilievo, eccezion fatta per un tentativo di Solerio dalla media distanza con palla abbondantemente a lato, e un ben più pericoloso pressing di Mensah su un retropassaggio mal controllato dall’estremo di casa Albertazzi, che poi in qualche modo sbroglia. Il buon momento alabardato viene sottolineato da un quasi autogol di Solerio su bella palla rasoterra tesa di Libutti dalla destra. L’azione produce un corner sul quale però improvvisamente passano i padroni di casa al 19’: lancio lungo di Zonta in uscita, palla verso Steffè in vantaggio su Arma, retropassaggio però ciccato verso Boccanera con l’ex attaccante giuliano che ringrazia e realizza il vantaggio berico. Dopo qualche minuto senza spunti di cronaca, la reazione alabardata porta la firma di Bariti al 27’, il suo destro a giro appena fuori il limite dell’area termina alto di pochissimo. Superata da poco la mezz’ora altra chance Unione con Procaccio, che dopo aver ricevuto un bell’assist di Libutti dalla destra cicca però il tiro spedendo in curva da buona posizione. Il finale di frazione alabardato nonostante i ritmi non certo esasperati è arrembante, e a parte un tiro al volo largamente fuori di Arma, il Vicenza dalle parti di Boccanera non si fa in pratica vedere mai, la difesa berica comunque regge pur con qualche affanno e le squadre vanno così al riposo sul punteggio di 1-0.

Si riparte con gli stessi ventidue in campo, nessuna emozioni nei primi 7’ e Triestina che per prima si fa vedere in attacco con una bella giocata di Bariti, cross sul secondo palo sul quale Procaccio va col destro trovando la deviazione di un difensore. La partita la fa l’Unione e al quarto d’ora una caparbia azione di Mensah porta a un netto atterramento in piena area con conseguente penalty, Coletti realizza con freddezza. 3’ più tardi Triestina in vantaggio, su punizione tesa dalla trequarti destra di Bolis nasce una mischia, sulla quale Procaccio risolve con una puntata vincente sottomisura. La Triestina sembra padrona del campo e al 21’ ha una colossale palla gol per fare 1-3, ma Albertazzi con un provvidenziale intervento stoppa il piatto destro a botta sicura di Procaccio. Si va dalla parte opposta e per un presunto fallo su Maistrello il direttore di gara assegna un rigore che Zonta con freddezza trasforma, portando le squadre sul 2-2. La contesa vede comunque l’Unione con più decisione e intraprendenza, tant’è che Petrella al 25’ impegna severamente Albertazzi con un diagonale mancino, sprecando poi 2’ più tardi dal limite col destro. Dopo 10’ di fuochi artificiali la sfida si arena un po’, la Triestina mantiene maggiormente l’iniziativa ma di spunti di cronaca se ne vedono meno, a 60” dal recupero cerca una fiammata Zarpellon con un destro insidioso a lato di poco con Boccanera sulla traiettoria. La contesa non regala ulteriori spunti di cronaca e dopo 93’ abbondanti di gioco si va ai supplementari.

I supplementari partono con l’esordio nella Triestina del figlio d’arte Gubellini per Bariti e con Maracchi per Bolis, nel Vicenza Curcio subentra a Tronco. Pochi secondi per la prima emozione con un perentorio stacco di Maistrello con palla che scheggia la traversa. Capovolgimento di fronte e occasione colossale per Procaccio, che però perde il duello a tu per tu con Albertazzi dopo essersi presentato tutto solo davanti al portiere. Al 7’ episodio molto dubbio in area berica, Petrella anticipa il diretto avversario che lo sgambetta mandandolo a terra, per l’arbitro è però simulazione. Gubellini Junior molto bene in partita, al minuto undici provoca infatti il secondo giallo di Bonetto con un ottimo anticipo in contropiede, è però il Vicenza un minuto più tardi a cestinare una grande occasione con Curcio, il cui mancino termina malamente a lato dopo un pregevole assist di Arma. E’ l’ultima emozione di un primo supplmentare denso di situazioni importanti, il secondo mini-tempo si apre subito con un offside parso inesistente a fermare Petrella lanciato a rete. Al minuto otto destro secco e potente di Procaccio dal limite, Albertazzi è battuto ma la sfera incoccia la parte interna dell’incrocio dei pali. Un’ulteriore tentativo dalla distanza di Procaccio ma stavolta impreciso è l’ultima emozione dei tempi regolamentari, la sfida si decide ai calci di rigore, dove il Vicenza si impone segnandone tre contro i due realizzati dagli alabardati. Epilogo sfortunato di una serata nella quale la Triestina avrebbe senz’altro meritato la vittoria.

L.R. VICENZA VIRTUS – U.S. TRIESTINA CALCIO 1918 2-2, 5-4 ai rigori (1° T. 1-0)

MARCATORI: Arma 19’, Coletti 60’ rig., Procaccio 63’, Zonta 68’ rig.

RIGORI: Curcio (gol), Procaccio (fuori), Arma (gol), Coletti (gol), Maistrello (fuori), Steffè (gol), Andreoni (parato), Petrella (parato), Laurenti (gol), Sabatino (fuori)

L.R. VICENZA VIRTUS (4-3-1-2): Albertazzi; Bianchi D., Bonetto, Solerio, Stevanin (53’ Andreoni); Zarpellon, Binachi N. (64’ Laurenti), Zonta (81’ Parolin), Tronco (90’ Curcio); Rover (64’ Maistrello), Arma.  A disp: Grandi, Bizzotto, Giacomelli, Rossi.  All. Giovanni Colella

U.S. TRIESTINA CALCIO 1918 (4-4-2): Boccanera; Libutti (107’ Sabatino), Codromaz (107’ Pedrazzini), Coletti, Pizzul; Formiconi, Bolis (90’ Maracchi), Steffè, Bariti (90’ Gubellini); Procaccio, Mensah (64’ Petrella).  A disp: Valentini, Granoche, Loschiavo, Beccaro, Ghiglia.  All. Massimo Pavanel

ARBITRO: Bitonti (Bologna)  ASSISTENTI: Teodori (Fermo) e Montanari (Ancona)

NOTE: Serata fresca, terreno in discrete condizioni. Recupero: 0’ e 3’. Ammoniti: Bianchi N., Solerio, Bonetto (Vi), Bolis, Pizzul (Ts) per gioco falloso. Espulso Bonetto (Vi) al 101’ per doppia ammonizione

SPETT: 936, di cui una trentina da Trieste