La proposta di un musicista: «Sciopero della musica per la Notte dei Saldi a Trieste»

«Scioperiamo durante la famigerata Notte dei Saldi per sensibilizzare la cittadinanza sul nuovo regolamento comunale di Trieste che limita e scoraggia fortemente la possibilità di suonare nella nostra amata città.  Chi starà suonando (bands e djs) nelle strade del comune è invitato a fermarsi dalle 22:00 alle 22:30. Usiamo questa occasione per sensibilizzare il pubblico sui motivi del nostro dissenso e invitare a firmare la petizione in corso online: https://www.change.org/p/petizione-per-riaccendere-la-musica-a-trieste » A proporre l'inusuale forma di protesta il musicista triestino Tiziano Bole. «Ricordiamo - ancora -  che con il nuovo regolamento, già operativo, per ogni evento all'esterno (o per una serie di eventi, se la strumentazione rimane la stessa, il che può verificarsi per dei dj set ma non per dei live di band diverse): 1) bisogna far domanda entro 30 giorni al comune; 2) per la domanda si spendono 106 € + 16 € di marca da bollo, che anche in caso di non accoglimento non vengono rimborsati; 3) bisogna allegare una planimetria del circondario in cui si evidenzino gli insediamenti circostanti; 4) bisogna anche allegare i dettagli di tutta la strumentazione che verrà usata». «Insomma - conclude - , una burocratizzazione e un costo ulteriori che sembrano voler spazzar via ogni piccola iniziativa musicale. Anziché spendersi per la cultura il comune ci marcia contro. FACCIAMO SENTIRE IL NOSTRO SILENZIO PER RIACCENDERE LA MUSICA A TRIESTE!»