La Contrada, venerdì debutto nazionale de "La cena perfetta": nel cast Ninì Salerno

Il 10 novembre alle 20.30 andrà in scena al Teatro Bobbio di Trieste la nuova produzione della Contrada, al suo debutto nazionale, “La cena perfetta”.  Dopo il successo di “Ben Hur - storia di ordinaria periferia” ritorna a Trieste l’attore e regista Nicola Pistoia con questa commedia ricca di spunti drammatici, comici e grotteschi, scritta da Sergio Pierattini, noto drammaturgo che annovera nella sua carriera premi prestigiosi come il Premio Ubu e Migliore testo teatrale italiano 2009 (per “Il ritorno”), il Premio Vallecorsi e il Premio S.I.A.E. (il "Drago di carta”).

La Contrada porta in scena con questo testo diversi grandi interpreti: Daniela Morozzi che oltre alla celebrità ottenuta dalla televisione in “Distretto di Polizia” è anche una nota attrice cinematografica e teatrale e Blas Roca Rey, attore teatrale, cinematografico e televisivo; tra i suoi lavori, i film “Ecco fatto” e “Ricordati di me” (entrambi diretti da Gabriele Muccino) e “La cena per farli conoscere” (regia di Pupi Avati). Non ha invece bisogno di presentazioni il grande attore, regista, sceneggiatore, cantante, comico e cabarettista italiano Nini Salerno; completano il cast Ariele Vincenti e Monica Rogledi.

Salvatore e Lucia, lui siciliano e lei toscana, amano la cucina della loro terra e decidono di aprire insieme il Girgenti, trattoria nello sprofondo di Parigi. Siamo nel luglio 2014 e in Brasile ci sono i mondiali di calcio dove partecipano anche Italia e Francia. Gli affari per Salvatore e Lucia non vanno a gonfie vele nonostante si mangi bene e il locale sia sempre pieno. La causa è Salvatore che all’insaputa di Lucia, effettua ordini al di sopra delle loro possibilità, confondendo il Girgenti con un ristorante di lusso. Una sera Lucia verrà a sapere da Caterina, la moglie di Salvatore, che la situazione finanziaria con la banca è disperata. Lucia decide di abbandonare il suo socio ma ecco che una sera ad una festa lei incontrerà, Leo, il fratello di un noto critico culinario. Questo signore è alla ricerca di bettole, poveri ristoranti, ai margini della città, e così Leo gli suggerirà il Girgenti. E’ mercoledì sera, e alla televisione danno la partita Francia, Germania. Parigi è deserta e solo una persona si presenterà al Girgenti: ed è Perrault famoso critico di una nota guida culinaria. Gli onori di casa li farà Cristian il cameriere rumeno. Ma chi è veramente questo Perrault?  E’ un tipo strambo, curioso ed è arrivato al capolinea del suo lavoro. E’ in incognito e vorrebbe rivelarsi per la prima volta per quello che è. E così tra confessioni e battute amare Perrault arriverà ad esprimere il suo giudizio sui piatti del Girgenti.  Salvatore, Lucia, Caterina, Cristian e Pirucchio, il cinghialetto impagliato, aspetteranno con ansia il verdetto che potrebbe cambiare le loro vite.

“É stato Blas, che conosco professionalmente e spesso ho visto a teatro - racconta il regista - a telefonarmi e ad offrirmi la regia della “Cena perfetta”, il testo di Sergio Pierattini che ammiro come collega e autore. Il teatro è una famiglia e mi piace radunare intorno a me persone che stimo professionalmente e a cui voglio bene. E così è stato per Francesco Montanaro lo scenografo, Isabella Rizza la costumista e Pino Cangialosi l’autore delle musiche. Non dimentico Loredana Piedimonte in questo frangente mi fa da aiuto ma è una fantastica collega di lavoro e insieme quest’anno giriamo, ironia della sorte con “La cena dei cretini”. Sorpresa bellissima è stato poi conoscere la Contrada compagnia che mi ha colpito per il loro entusiasmo. Mi hanno accolto nella loro “casa” con gioia e stima, e questo da parte di tutti, da Livia Amabilino, Diego Matuchina e tutto lo staff, figure indispensabili per la riuscita dello spettacolo. Sono compagnie e realtà che al giorno d’oggi è raro incontrare visto le condizioni attuali che versa il mondo del teatro. Oltre ad essere regista, sono anche un attore e quello che più mi preme è che i miei compagni di lavoro si trovino il più a loro agio possibile in scena, così da potersi abbandonare e arricchire di sfumature i loro personaggi. Desideriamo regalare, io e i miei compagni, alla Contrada e al pubblico di Trieste, uno spettacolo ricco di emozioni che faccia ridere e pensare. Pierattini lo ha scritto con queste intenzioni speriamo di non deludere né lui, né voi.”

Lo spettacolo sarà al Bobbio fino al 15 novembre, in regione andrà in scena a San Daniele (Auditorium alla Fratta) il 17 novembre, a Lestizza (Auditorium Comunale) il 18 novembre, a Zoppola (Auditorium Comunale) il 19 novembre e a Gradisca (Nuovo Teatro Comunale) il 21 novembre. La tournée prosegue con il debutto a Milano (Teatro Martinitt) il 30 novembre, nel 2018 a Bologna (Teatro Duse) il 19 gennaio e a Roma (Teatro Vittoria) il 31 gennaio.