La Casa d’Austria ricorderà oggi a Trieste l’uccisione dell’Arciduca Francesco Ferdinando

«Verrà ricordato venerdì 28 giugno, alle ore 18.00, con un Requiem preceduto da un concerto della banda Refolo, che inizierà mezz’ora prima nella piazza antistante la chiesa della Beata Vergine del Rosario (la chiesa della Famiglia Asburgo), il 105° anniversario dell’Attentato di Sarajevo che nel 1914 costò la vita all’Arciduca ereditario d’Austria Francesco Ferdinando ed alla di lui consorte Duchessa Sofia di Hohenberg». Lo rilevano gli organizzatori. «Come noto - continua la nota - , l’attentato fu l’evento scatenante di una crisi diplomatica tra l’Austria-Ungheria e la Serbia che in poche settimane condusse alla Grande Guerra. La Casa d’Austria ha scelto anche Trieste per una delle tre commemorazioni ufficiali (le altre si svolgeranno nella capitale bosniaca e al castello di Artstetten), la fedele città che accolse il 2 luglio 1914 le bare delle due vittime, sbarcate nella allora piazza Grande dalla corazzata “Viribus Unitis”». «Numerosi - conclude -  gli ospiti dall’Austria, dall’Ungheria e, simbolicamente, anche dalla Serbia che prenderanno parte alla cerimonia, in occasione della quale sono state fedelmente riprodotte a Vienna le gigantografie usate durante il corteo funebre di allora».