“Nei suoni dei luoghi”, domenica all’Itis concerto di fisarmonica tra Scarlatti e Galliano

Non sono molti gli istituti che in Regione possono vantare una storia lunga e affascinante come quella dell'Azienda Pubblica di Servizi alla Persona ITIS di Trieste, che nel 2018 compie 200 anni.

Era infatti il 1817 quando Domenico Rossetti ebbe l'idea di organizzare a Trieste l'Unione di Beneficienza, situata allora in via Miramare, inaugurata poi ufficialmente nel 1818 con il nome di Istituto Generale dei Poveri, con tra i fondatori il Civico Magistrato, la Camera di Commercio, la Comunità israelitica di Trieste e l'Imperatore Francesco I con la consorte Carolina. Nel 1862, per permettere la realizzazione della stazione ferroviaria, l'Istituto fu trasferito in via Settefontane e quindi in via Pascoli, sede attuale. Dopo l'annessione di Trieste all'Italia, nel 1923, venne trasformato nella Congregazione di Carità Istituzione Pubblica di Beneficienza e Assistenza (I.P.A.B.), e nel 1937 in E.C.A. (Ente Comunale di Assistenza). Nel 1976 assume la denominazione di Istituto Triestino per Interventi Sociali (ITIS), divenendo un moderno centro di servizi rivolto alla cittadinanza anziana della città di Trieste.

Ad aprire i festeggiamenti per l'importante ricorrenza sono due eventi: la mostra ''“Dalla beneficenza ai diritti delle persone, immagini del cambiamento'' con gigantografie di anziani, familiari ed operatori della comunità dell’ITIS, inaugurata lo scorso 8 ottobre, e i concerti organizzati dal Festival Internazionale di Musica Nei Suoni dei Luoghi, nell'auditorium dell'istituto alle ore 11.00 e 16.00 di domenica 28 ottobre 2018, in collaborazione con Iniziativa Centro Europea e Accademia di Musica di Cetinje (posti su prenotazione, telefonando allo 0432/532330 entro il 23 ottobre). Concerto accessibile alle persone con disabilità.

Sul palco dell'auditorium dell'Istituto saliranno Pedrag Nikolićr e la sua fisarmonica, uno degli strumenti più diffusi al mondo, capace di parlare le molte lingue della musica popolare e di quella colta. Sarà proposto un originale programma che prende le mosse dal settecento clavicembalistico di Scarlatti per giungere fino alla contemporaneità di grandi virtuosi dello strumento, come il grande italo-francese Galliano.

Predrag Nikolić nasce a Nikšić nel 1998. Inizia a studiare la fisarmonica all'età di 7 anni. Attualmente è iscritto all'Accademia di Musica di Cetinje, Università del Montenegro. Vince molti riconoscimenti e premi a numerosi concorsi musicali nazionali e internazionali: Accordeon art Sarajevo, Harmonika Fest Tivat, Zvezdane staze Kragujevac, Dani harmonike Ugljevik. Suona come studente meritevole in diversi concerti in Montenegro ed è coinvolto attivamente in progetti organizzati dall'orchestra giovanile Balsika.

Prossimo appuntamento di Nei Suoni dei Luoghi lunedì 19 novembre 2018 alle 20.45 nella Sala del Ridotto ''Victor de Sabata'' del teatro Verdi con Aratos Trio (Mihailo Samoran al clarinetto, Katarina Popović al violino e Vanja Šćepanović al pianoforte). Biglietti acquistabili la sera stessa al Ridotto del Verdi. Alle 19.00 è in programma la lezione concerto di Enrico Bronzi.