Festival di Musica per Bambini, mercoledì 21 marzo al Teatro Sloveno l'operetta Bastiano e Bastiana

Nell’anno in cui si celebra il tricentenario dalla nascita di Maria Teresa, dopo il Galà dell’Operetta a lei dedicato, l’Associazione Internazionale dell’Operetta e l’Associazione Musicale Aurora Ensemble propongono Bastiano e Bastiana, un’opera breve, scritta da Wolfgang Amadeus Mozart, durante il regno della grande sovrana, in forma di Singspiel, il genere teatrale progenitore dell’operetta.

Lo spettacolo sarà in scena a Trieste il prossimo mercoledì 21 marzo, al Teatro Stabile Sloveno di via Petronio, alle ore 17,30, nel quadro delle iniziative promosse del Festival di Musica per Bambini, organizzato dalla Casa della Musica/Scuola di Musica 55.

La rappresentazione di questo atto unico, nel quale musica e recitazione si fondono per creare un’atmosfera di gioioso divertimento, vedrà impegnati a Trieste alcuni degli interpreti più amati dal pubblico nel genere brillante: Ilaria Zanetti, Daniel Osman Spangher e Andrea Binetti, nei ruoli rispettivamente di Bastiana, Bastiano e Colas. Il maestro Romolo Gessi dirigerà l’Orchestra da Camera del Friuli Venezia Giulia, per portare idealmente gli spettatori nel mondo musicale del giovane compositore salisburghese. La regia di Rosalba Trevisan, che si avvarrà delle scenografie multimediali di Paola Pisani e delle coreografie di Maria Bruna Raimondi, con il Corpo di ballo Artinscena, ambienta la vicenda ai giorni nostri, per rendere il pubblico ancor più partecipe.

Il nuovo allestimento è realizzato grazie ai contributi della Regione Friuli Venezia Giulia - Assessorati alla Cultura e al Turismo.

Bastiano e Bastiana, inserito con la sigla K50 nel catalogo delle composizioni di Mozart, curato da Ludwig von Köchel, è il primo Singspiel in un atto di Wolfgang Amadeus. Il libretto di Friedrich Wilhelm Weiskern, Johann H. F. Müller e Andreas Schachtner, si ispira alla commedia pastorale Le devin du village di Jean-Jacques Rousseau, nella versione parodiata di Marie-Justine-Benoîte Favart, Charles-Simon Favart e Harny de Guerville intitolata Les amours de Bastien et Bastienne.

L'opera fu commissionata dal celebre medico e ipnotizzatore Franz Anton Mesmer ed eseguita nel giardino della sua villa, presso la Landstraße in Vienna, il 1º ottobre 1768. Il giovane Wolfgang la scrisse quando aveva solo dodici anni, dimostrando di avere un’eccezionale disposizione anche per il genere teatrale.

La trama narra la vicenda di una ragazza, di nome Bastiana, addolorata per non essere più al centro delle attenzioni del suo amato Bastiano, ultimamente interessato ad ampliare il panorama delle sue conoscenze femminili. “Il mio tesor m’ha abbandonata” - canta la giovane - “non ho più pace, non dormo più”. Chiede allora consiglio al fantomatico mago Colas che, per aiutarla a riaccendere il sentimento di Bastiano, prepara un filtro d’amore e le suggerisce di dimostrarsi indifferente nei confronti del giovane, insinuando così in lui il dubbio cha Bastiana ami un altro. In tal modo tocca quindi a Bastiano dover richiedere l’intervento magico di Colas, rovesciando il gioco delle parti e acquisendo consapevolezza del vero amore che prova per la ragazza. Tra schermaglie amorose e piccoli battibecchi, tipici dell’età adolescenziale, i due giovani si riabbracciano e tutto finisce in una grande festa, nella solida tradizione del Singspiel che, come l’Operetta, presenta solitamente un lieto fine. Una favola senza tempo, capace di divertire il pubblico ora come allora, dai toni brillanti e scherzosi in cui le parti cantate si alternano a dialoghi recitati.

BIGLIETTI E INFORMAZIONI

Prenotazioni e prevendita

Biglietteria del Teatro Stabile Sloveno – via Petronio 4 tel. 040- con il seguente orario: da martedì a venerdì 10-15.

Punti vendita: Ticket Point di Corso Italia 6/c –Trieste (giorni feriali 8.30-12.30, 15.30-19) e presso tutti i punti vendita del circuito Vivaticket, sul sito www.vivaticket.it.

Prezzo dei Biglietti: posto unico 5 €