Successo il Summer Camp targato Ustn: ben 361 presenze per 168 iscritti totali

Una sfida vinta. Dal 15 giugno all’11 settembre si è tenuto il tradizionale Summer Camp, firmato Ustn, che anche quest’anno non ha deluso le aspettative regalando settimane di svago e divertimento a molti bambini e agevolando le giornate delle famiglie. Il progetto Ustn dunque non si è fermato di fronte alle normative post covid che non hanno intaccato l’obiettivo del camp, ancora più sentito in questo periodo, ovvero quello di “dare ai giovanissimi l’occasione per praticare lo sport assieme ai coetanei all’aria aperta”.
 
Lungo tutto il periodo nello spazio ad hoc concesso dallo stabilimento Ausonia si sono registrate ben 361 presenze,per 168 iscritti totali, con i bambini accompagnati nelle attività giornaliere, in cui si alternavano attività fisica e svago, da  un gruppo di istruttori molto coeso e la cui età media si aggirava poco sopra i vent’anni. “Uno dei punti di forza del successo del progetto è stata la comunione d’intenti all’interno dei “maestri”, con molti ragazzi che dopo l’esperienza dell’anno scorso hanno voluto rituffarsi in questo camp”, le parole di Francesca Crevatin, una delle due coordinatrici assieme a Giulia Rogantin che aggiunge come “Le regole di distanziamento sociale non hanno frenato l’entusiasmo dei partecipanti, che in acqua hanno scoperto tre mondi: quello del nuoto, dei tuffi e del sincronizzato.  Rispetto all’anno scorso a noi istruttori è semplicemente toccato essere ancora più creativi e reinventare certe attività”.
 
Per quanto riguarda il capitolo sicurezza, è stata fatta massima attenzione al rispetto dei distanziamenti e alla pulizia delle mani dei bambini, degli attrezzi e degli spazi usati. A questo proposito è stato fondamentale il ruolo svolto da Eurospital che ha fornito una confezione di cinque mascherine (lavabili e riutilizzabili) e il gel monodose per tutti gli iscritti al camp, compresi i collaboratori, e la Ditta Knez, impegnata nella sanificazione degli spogliatoi.