Cittadinanza Suarez, Intercettazioni: "Stipendio da 10 milioni, deve passare"

Irregolarità nella prova di certificazione della lingua italiana per Luis Suarez. Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Perugia, nell'ambito di indagini parallele svolte fin dallo scorso febbraio, ha riscontrato diverse irregolarità: gli argomenti oggetto della prova d'esame sono stati concordate preventivamente con il calciatore. Nonostante sia stata riscontrata la conoscenza  elementare della lingua italiana necessaria per passare l'esame. Anche il voto finale è stato comunicato in anticipo al candidato: i militari della Guardia di Finanza stanno proseguendo le indagini acquisendo documenti presso gli  uffici dell'Università. Dalle intercettazioni effettuate emerge l'accomodamento dell'esame, di cui erano a conoscenza anche l'esaminatore Lorenzo Rocca e Stefania Spina, incaricata della preparazione del candidato e dell'organizzazione della sessione d'esame. "Per dirtela tutta - si legge nello stralcio dell'intercettazione tra Diodato e Spina -, oggi ho chiamato Lorenzo Rocca che gli ha detto la simulazione d'esame e abbiamo praticamente concordato quello che gli farà l'esame": una mossa necessaria dato che, sempre secondo la Spina, "non spiccica una parola". Ai dubbi dell'interlocutore non riconosciuto ("che livello dovrebbe passare?") la risposta di Spina è palese: "Non dovrebbe, deve, passerà, perché con 10 milioni a stagione di stipendio non glieli puoi far saltare perché non ha il B1". Un compito difficile visto che "è un A1 (livello base)" e "non coniuga i verbi", "parla all'infinito".