Seconda dose, Pfizer: "Studiata per somministrazione a 21 giorni. Attenersi agi studi"

Il direttore di Pfizer Italia, Valeria Marino, intervenuta in merito alla polemica sulla somministrazione della seconda dose, ha precisato che "il vaccino è stato studiato per una dose a 21 giorni" e non a 35. "Al momento - ha aggiunto - non abbiamo dati su di un più lungo range di somministrazione se non nelle osservazioni di vita reale, come è stato fatto nel Regno Unito". Alla richiesta di un possibile posticipo della seconda somministrazione, Marino ha poi sottolineato che la valutazione spetta al Cts. "Osserveremo quello che succede. Ma come Pfizer dico di attenersi agli studi".