Kosovo, Nato: "Se situazione peggiora pronti a intervenire"

 "La nostra missione di pace in Kosovo è focalizzata sul mandato ricevuto dall'Onu: dovesse la situazione deteriorare siamo pronti a intervenire. Il dialogo è l'unica soluzione per la regione". Lo ha detto Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, nel corso della conferenza stampa con il serbo Aleksandar Vučić. (ANSA). BGN 
 
 "La nostra posizione - ha aggiunto - è chiaramente illustrata dal mandato dell'Onu e lo rispettiamo, siamo un attore neutrale, la nostra missione (Kosovo Force o Kfor, ndr) prevede, tra le varie cose, di far rispettare il movimento libero delle persone". "In Kosovo abbiamo 4mila soldati - ha ricordato il segretario generale - e già la loro presenza ha un valore di stabilità. KFOR è in contatto con le autorità a Belgrado e Pristina e questo serve ad evitare fraintesi: se necessario muoveremo le nostre forze dove serve, ad aumentarle, e agiremo se la situazione lo richiede in modo proporzionale". "L'obiettivo principale è assicurare la sicurezza a tutte le comunità in Kosovo, anche i serbi lì residenti", ha concluso Stoltenberg sottolineando che la Nato "sostiene il ruolo di mediazione dell'Ue". (ANSA). BGN