Jesolo per le festività di Pasqua sarà una città blindata: controllo ovunque

Pugno di ferro in occasione delle festività pasquali per scoraggiare gli spostamenti, soprattutto di chi vuole approfittare del bel tempo per trascorrere qualche ora a Jesolo. L’amministrazione vuole evitare che siano vanificati gli sforzi compiuti finora per il contenimento dell’emergenza COVID-19 e che, proprio in questi giorni stanno dando i primi risultati.

A partire dal tardo pomeriggio di domanivenerdì 10 e fino a lunedì 13 aprile, Jesolo sarà una città blindata. I principali accessi alla località saranno presidiati dalle pattuglie della Polizia locale che verificheranno la validità delle autodichiarazioni effettuando sanzioni in caso di accertamento di violazioni.

Le pattuglie saranno rinforzate, prevedendo anche turni fino a tarda notte, come nel periodo estivo e nel pomeriggio di lunedì con ben cinque pattuglie schierate nelle principali arterie stradali. I controlli saranno serrati, con l’utilizzo anche degli aeromobili a pilotaggio remoto (APR o droni) che saranno impiegati dal Comando jesolano.

Misura eccezionale prevista, anche il blocco dei ponti: ponte della Vittoria, ponte Spano e ponte di Cortellazzo saranno sbarrati per impedire il passaggio dei veicoli, prevedendo la possibilità solo per le emergenze. A monitorare gli ingressi nella località saranno anche le telecamere di videosorveglianza in grado anche di effettuare lettura targhe.

Infine, a garantire il presidio del territorio saranno anche Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri.

“Abbiamo deciso di attuare una linea durissima perché stiamo ricevendo segnalazioni di persone residenti in altri comuni che hanno seconda casa nel nostro comune che in questi giorni si stanno muovendo per trascorrere le festività o anche solo qualche ora di tranquillità a Jesolo - dichiara il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia -. In condizioni normali saremmo felici di poter accogliere e ospitare queste persone, ma l’eccezionalità del momento non ci permette di allentare la presa. Voglio perciò essere chiaro: saremo severi e sanzioneremo chiunque cerchi di aggirare le disposizioni. Dobbiamo ricordarci che in ballo c’è la salute delle persone, dei nostri cittadini in primo luogo e più in generale di tutte le persone. Dobbiamo continuare a fare un sforzo di responsabilità, insieme, per il bene comune”.