Coronavirus, gli esperti annunciano nuove ondate, OMS: «Il problema non si risolverà magicamente».

Sempre più numerose le voci degli esperti che con accresciuta sicurezza affermano che si, ci sarà una seconda ondata avvicinandosi al periodo autunnale. Shabi Ahmad, un medico di Birmingham, addirittura ha espresso il timore che nei mesi e anni a venire, non solo è possibile l’arrivo di una seconda, ma anche di una terza e quarta ondata: «Ci sarà una seconda ondata, una terza e una quarta. Non andrà via - spiega l’oncologo - il virus continuerà a muoversi tra di noi in diversi modi. Dovremo imparare a proteggerci».

 

Il medico britannico è inoltre convinto che, il virus in Inghilterra abbia colpito maggiormente le minoranze: afferma che su 40 medici deceduti perchè infettati, 38 facevano parte di minoranze.

 

Secondo l’OMS i contagi continuano a salire:  la scorsa settimana, sono state confermate a livello globale una media di 160.000 nuove infezioni al giorno, raggiungendo il record di 212.326 nella giornata di sabato. Sempre secondo l’organizzazione mondiale di sanità, più di mezzo milione di persone sono morte a causa del nuovo coronavirus finora, oltre 523.000, e ci sono quasi 11 milioni di casi confermati di Covid-19 in tutto il mondo.

Brasile, India e Stati Uniti sembrano per ora i paesi più colpiti.

 

Più che una seconda ondata, l’OMS definisce questo nuovo aumento dei contagi un “secondo picco” della prima ondata, ed invita i paesi a riprendere in mano in controllo della situazione epidemiologica. Comprensibile, secondo il dottor Michael Ryan dell’OMS che «i paesi vogliano riavviare le loro economie, ma allo stesso tempo la situazione sanitaria non può essere ignorata. Il problema non si risolverà magicamente» avverte.