Verso la la ratifica della Carta europea per la tutela delle lingue minoritarie e regionali

“Con i presidenti delle organizzazioni di riferimento degli sloveni in Italia Ksenija Dobrila (SKGZ) e Walter Bandelj (SSO) abbiamo incontrato oggi a Roma la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. A distanza di due anni dal precedente incontro è stata riportata all'attenzione della seconda carica dello Stato la questione della rappresentanza al Parlamento della comunità slovena in Italia”. Lo ha reso noto la senatrice Tatjana Rojc (Pd).

“Si sta finalmente concretizzando la speranza – ha spiegato Rojc - che venga approvata la ratifica della Carta europea per la tutela delle lingue minoritarie e regionali, firmata dall'Italia nel 1992. Sarebbe un enorme passo in avanti nel vero spirito europeo che contraddistingue l'Italia. Garantire la rappresentanza slovena in Parlamento – ha aggiunto – è una sfida politica, ma anche di civiltà”.

Il tema della rappresentanza slovena in Parlamento è stato approfondito anche con la presidente del gruppo Pd al Senato Simona Malpezzi e con il presidente della commissione Affari costituzionali sen. Dario Parrini. “Durante l'incontro si sono valutate varie possibilità e ipotesi che però – riferisce Rojc - attualmente non hanno base legislativa. La rappresentanza, garantita dal 1963 nel contesto delle liste dei partiti di sinistra e centrosinistra, è messa in discussione dalla riforma costituzionale del taglio dei parlamentari”.