Trieste Pro Patria: «13 luglio: atto di sottomissione del Governo italiano»

Riceviamo e pubblichiamo 
 
L'associazione Trieste Pro Patria stigmatizza quanto avvenuto il 13 luglio a Trieste ed in particolare il gravissimo episodio dell'ammaina bandiera del nostro tricolore alla Foiba di Basovizza, monumento nazionale, da parte del consigliere militare del Presidente della Repubblica. La cerimonia di cessione agli sloveni di un Palazzo di proprietà dell'Università degli studi di Trieste (sede del prestigioso corso di laurea di Scuola interpreti e traduttori), situato in pieno centro città tra il tripudio di nostalgici titini negazionisti delle foibe e il conferimento della massima onorificenza della Repubblica Italiana allo scrittore negazionista Boris Pahor hanno reso la giornata di ieri, più che una riconciliazione,  un atto di sottomissione da parte di un governo ed un presidente che non ci rappresentano.