Polidori: «Steward sulle Rive contro i parcheggiatori abusivi»

Riprende il servizio di sorveglianza a cura delle guardie particolari giurante su specifiche zone della città che necessitano di una figura di tipo istituzionale che funga da deterrente per attività illecite e si metta prontamente in contatto con la polizia locale nel caso vengano riscontrate irregolarità durante l’orario notturno. L’intervento delle suddette guardie sarà in questa fase concentrato sulla zona delle Rive, nei pressi delle zone parcheggio: in seguito agli allentamenti della stretta del lockdown pare sia ripresa l’attività di parcheggio abusivo da parte di soggetti che indicano stalli liberi in cambio di una libera offerta, talvolta facendo intuire piccole ripercussioni sul veicolo se non accontentati.

 

«Si è rivelato un servizio elastico ed importante in passato come adesso» ha spiegato il Vicesindaco Paolo Polidori, l’azienda convenzionata e finanziata da fondi regionali collabora difatti con il comune di Trieste dal 2019, ed ha coperto zone come Barcola, Scala dei Giganti e le zone della movida cittadina. «Sfruttando l’elasticità del servizio possiamo avere come risultato una sensibile riduzione di queste pratiche vietate» continua il vicesindaco «con il lockdown non c’era necessità del servizio. Ora, riprende in tutti i sensi: parcheggi, giardini pubblici, piazze. Le risorse umane sono limitate, gli organici della polizia locale hanno subito uno svecchiamento e c’è bisogno di agenti. L’aiuto di queste guardie particolari giurate sta dando risultati più che soddisfacenti».