"Piazza B. Pahor", parzialmente svelato il mistero dei cartelli bilingui

Pubblichiamo da Unione degli Istriani

Dopo le numerose segnalazioni di domenica sui numerosi cartelli bilingui comparsi in piazza G. Oberdan a Trieste con la scritta in italiano “PIAZZA B. PAHOR”, il mistero è stato parzialmente svelato.
 
La frase bilingue (sloveno/tedesco) "se noi Sloveni saremo ancora Sloveni e uniti tra di noi, saremo poi fieri europei e degni cittadini del mondo", era stata pronunciata a Lubiana dallo scrittore Boris Pahor il 6 aprile 2017, in occasione della cerimonia di scoprimento del grande monumento (foto), a lui dedicato nel parco Tivoli della capitale slovena, opera dello scultore Mirsad Begić.
 
Quindi ora è chiaro che i cartelli si riferiscono a Boris e non a Borut Pahor, mentre rimane ancora “ignoto” l’autore del gesto.