Nasce anche a Trieste Italexit. Intervista a Gianluigi Paragone (VIDEO)

È stato inaugurato anche a Trieste Italexit - No Europa per l'Italia, il partito euro-scettico fondato a luglio dal senatore e giornalista Gianluigi Paragone, espulso a Capodanno dal Movimento 5 Stelle per la sua opposizione al Governo Conte II. L’inaugurazione si è tenuta al bar-libreria Knulp in Via Madonna del Mare, alla presenza di una quindicina di persone. Obiettivo del partito, evidente fin dal nome, è l’uscita dell’Italia dall’Unione Europea e dall’euro.

In un’intervista con Trieste Cafe (in allegato all’articolo) a margine dell’evento, Paragone ha illustrato il suo programma politico: “Non esiste un metodo certo per uscire dall’Unione Europea, ma c’è una condizione politica: prendere tanti voti per porre all’Europa la questione politica”. Per raggiungere questo obiettivo Italexit conta anche sull’appoggio di alleati internazionali, come il leader del Brexit Party Nigel Farage, che Paragone elogia per la sua coerenza, pur prendendo le distanze dalle sue posizioni politiche liberiste.

Molto duro il senatore sul governo: “Le responsabilità della gestione della pandemia sono tutte del governo. Avrebbero dovuto programmare meglio la gestione dei trasporti e non l’hanno fatto. Parlano di soldi in arrivo dall’UE mentre 9.000 cartelle esattoriali sono in arrivo ai contribuenti italiani. Sono una massa di cialtroni e lo hanno dimostrato più volte.”

Paragone esclude nettamente ogni collaborazione con altre forze politiche nazionali: “non vedo altre forze politiche realmente euroscettiche in Italia.” Molto scettico anche sul possibile cambio di linea del Movimento 5 Stelle: “I cittadini hanno già abbandonato il Movimento 5 Stelle e non ne vogliono proprio più sapere di loro”.