Massacri delle Foibe, legge per punire negazionismo

Massacri delle Foibe, Rizzetto (FdI): “Nuove misure per punire il negazionismo e attribuzione alle Associazioni di Esuli Fiumani, Istriani e Dalmati di un ruolo primario per difendere la storia del confine orientale. 

E’ quanto chiede il deputato di Fratelli d’Italia con una proposta di legge presentata stamane e sottoscritta da tutti i deputati del gruppo. In una nota Rizzetto dichiara: “Chiediamo che le Associazioni di Esuli siano interpellate dagli Enti locali prima di autorizzare o concedere spazi per lo svolgimento di eventi sulle foibe e che siano le sole ad essere coinvolte nell’elaborazione dei piani di formazione ed insegnamento nelle scuole, per garantire una testimonianza autentica di quegli accadimenti per troppo tempo occultati. Ciò anche allo scopo di estromettere quegli enti e soggetti che in passato nell’intraprendere tali iniziative sulle foibe hanno rappresentato quei tragici fatti in modo distorto per meri fini politici. Chiediamo inoltre una modifica al codice penale affinché sia previsto specificamente come reato l’apologia e la negazione di quegli eccidi. Abbiamo il dovere di rendere giustizia ai nostri connazionali trucidati, necessità ancora più sentita dopo la recente scomparsa, all’età di 99 anni, di Giuseppe Comand, ultimo testimone delle Foibe, deceduto a Latisana (Ud)”.