«Fisco, piccole imprese e partite iva: servono diverse politiche anche nazionali»

«E' cosa risaputa, ma i numeri che si leggono oggi su un autorevole quotidiano economico come il "Sole 24 ore" fanno veramente paura ed evidenziano « una situazione italiana insostenibile per il lavoro autonomo».

Così si esprime Giorgio Cecco di Progetto Fvg.

«Senza dimenticare le difficoltà di tutti i lavoratori in momenti di crisi, emblematico il fatto che con coniuge e due figli a carico il Fisco chiede agli autonomi fino a 106 volte più dei dipendenti, oltre alla cronica incertezza delle norme fiscali e una gravosa burocrazia, il peso di una tassazione ingiusta ha costretto negli ultimi anni tante piccole e micro imprese, artigiani, professionisti e commercianti a chiudere. La buona volontà degli enti locali e gli incentivi regionali, comunque importanti, non possono bastare senza diverse politiche nazionali, servono una rimodulazione dei parametri e delle aliquote, semplificazioni e certezza anche temporale della norma - sottolinea Cecco - in considerazione di queste evidenze sicuramente il nostro movimento, partendo dai territori, sarà vicino anche a questo rilevante comparto economico, quindi ai lavoratori autonomi e le loro famiglie, sostenendo chi porterà avanti pure in ambito nazionale politiche adeguate in tal senso».