Chiusura Mandracchio, il dj Miguel Selekta: "Nessun politico ha mosso un dito"

"Il Mandracchio era rimasta l’unica discoteca storica a Trieste e godeva di ottima salute, poi è arrivato il Covid. Il colosso Generali, proprietario delle mura, ha preso la scelta egoistica di modificarne la destinazione d’uso così Trieste perderà uno degli ultimi luoghi di svago notturno rimasto in città. Il Mandracchio non esisterà più. Il motivo? Troppa incertezza per il settore delle discoteche a causa delle chiusure imposte.

Nessun politico ha mosso un dito per evitare che ciò succedesse e la lista dei club e discoteche che non esistono più è tutt’altro che breve:
Cantera : ✖️
Mandracchio : ✖️
Macaki : ✖️
Ausonia : ✖️
Castello di San Giusto :✖️
Diga :✖️
Colonial :✖️
Cafè Rossetti :✖️
(Giusto per nominare le chiusure più recenti perche la lista sarebbe interminabile aggiungendo altre discoteche storiche come il Big Ben, Hip Hop, Capannina, Princeps e tantissime altre...). 
Colpa del Covid quindi? Mah…  Coloro che negano di fatto lo svago ai giovani triestini, ai loro tempi si sono divertiti alla grande avendo l’imbarazzo della scelta. Oggi tolgono a voi ciò che loro hanno avuto e goduto, alla faccia di “Nessuno resterà indietro” e “Ne verremo fuori migliori di prima”.
#andràtuttobene alle Generali 
#nessunoresteràindietro eccetto i giovani"
 
Lo ha riferito il dj Miguel Selekta.
 
Il candidato della Lista Dipiazza Matteo Lakoseljac afferma: "Ora signore e signori non voglio piú sentire PD e 5 Stelle in queste elezioni parlare di turismo e vita notturna di Trieste.
É colpa delle vostre restrizioni incoerenti e stupide.
Sono sempre stato contro e lo saró sempre, si poteva trovare una soluzione per le discoteche, tampone/green pass qualsiasi cosa ma han preferito sbattersene.. perché intanto loro hanno lo stipendio e sedere parato a Roma con i soldi nostri che paghiamo le tasse e lavoriamo.
Parlate ancora di vita notturna che avete ucciso mi raccomando. Mi fate disgusto.
Triestini fate la cosa giusta e diamo il colpo di grazia a questi partiti prima alle amministrative di Trieste e Muggia e poi alle "Nazionali"
Evidentemente ci sono attività di serie A e serie B per il governo e sicuramente quelle di serie A sono del cugino del senatore/deputato.
Diamoci da fare e rilanciamo questa città con i grandi eventi.È l'unica soluzione rimasta per salvare il salvabile."