«Liberazione Trieste, ricordo occupazione titina sia da monito»

 "La storia va raccontata nella sua interezza, con dovizia di fatti e di memorie da utilizzare compiutamente affinché le vere tragedie non si ripetano". Lo ha sottolineato oggi a Trieste l'assessore alla Sicurezza del Friuli Venezia Giulia, Pierpaolo Roberti, a margine della commemorazione, svoltasi nel Famedio della Questura, dedicata agli agenti sequestrati e infoibati dai titini in occasione del 74. anniversario della liberazione della città dall'occupazione jugoslava che, iniziata il 1 maggio 1945, proseguì per i successivi 42 giorni. "Quel tremendo periodo - ha ricordato Roberti - ha portato violenza e terrore, tanto che molti civili e militari vennero sequestrati e infoibati o tradotti in campi di concentramento. Ricordarli oggi è un dovere e un messaggio rivolto soprattutto ai giovani, affinché da tutto il passato traggano gli spunti necessari per non commettere più simili errori".