Migranti in Val Rosandra, paura e minacce nella piccola Bottazzo

Zaini, calze, pantaloni, sacchi a pelo, blister vuoti di medicinali (in particolare antidolorifici e antinfluenzali) e altri indumenti. Sono numerosi i cumuli di abiti che si trovano in zona Bottazzo e San Dorligo della Valle Lo sottolinea  Telequattro nel corso di un servizio andato in onda nel Tg odierno. Il freddo e l'inverno ormai alle porte non sembrano quindi aver arrestato la rotta Balcanica, più viva che mai. Immagini quindi piuttosto inconsuete e inedite in questa stagione, piuttosto frequenti invece nella stagione primaverile e estiva. A Bottazzo, alcuni abitanti  e frequentatori della zona sono stati intervistati d Telequattro, con il volto scuro degli stessi nel momento della pronuncia da parte del giornalista della parola migranti. Alcuni abitanti sarebbero stati minacciati dai migranti con un "silenzio, altrimenti vedrai quello che ti succede" alla loro richiesta di lasciare la proprietà privata. Alcuni li hanno fatti allontanare brandendo un bastone prima che la situazione degenerasse. Altri, quando vedono un gruppetto di migranti, si rinchiudono in casa per la paura. Serenità e pace hanno lasciato il campo alla paura e all'impotenza.