Esposto contro Tuiach, il consigliere: «Chi difende la giustizia portata dal Cristo sarà sempre perseguitato»

Non si placa al polemica attorno alla mozione presentata dal consigliere comunale del gruppo Misto Fabio Tuaich a seguito della notizie del Fvg Pride a Trieste il prossimo 8 giugno.

Gay Lex  ha presentato un esposto a questo proposito e l'avvocato Cathy La Torre aveva comunicato a Trieste Cafe l'intenzione di devolvere l'eventuale risarcimento alle ONG che si occupano di salvare i migranti in mare.

Inoltre l'avvocato aveva scritto sulla sua bacheca «Poche parole, solo fatti.Ci vedremo in Tribunale con chiunque sparga odio, razzismo, xenofobia, violenza. Se volete denunciare anche voi, ecco il facsimile.Consegnatelo in qualunque posto di polizia o carabinieri» con tanto di moduli fac-simile da stampare.

A stretto giro è arrivata la risposta social di Fabio Tuiach: «Chi prova a difendere la giustizia portata dal Cristo sarà sempre perseguitato ma i cattolici hanno lottato per secoli. Non dovevo andare contro la potente lobby gay dicono e scrivere cosa dice la tradizione cattolica sul peccato contro natura che anche il Papa non giudica più come hanno fatto i nostri Santi».

In calce al post nella pagina ufficiale di Fabio Tuiach sono state decine i commenti di supporto da parte dei suoi fans.  «Tra le risposte scritte dal consigliere: chiaro che è così ma sono pronto al martirio per difendere l'eterosessualità»,  « Loro sono democratici e siccome io rappresento la tradizione e sono di certo una rarità sono perseguitato»,  «Per me è un onore essere perseguitato perchè ho citato la tradizione cattolica che ormai anche il Papa non riconosce»,  «Sarò rinchiuso in un campo di concentramento per omofobi».