Aperitivo al Full Gass di CasaPound: «Antifascisti pronti a far fallire un locale in nome dell’odio politico»

«Dispiace che contro il Full Gass ora ci sia questo linciaggio mediatico da parte degli antifascisti perché è assolutamente ingiustificato – dichiara Francesco Clun, responsabile provinciale di CasaPound». “Avevamo chiesto e ottenuto dal titolare del bar la possibilità di fare un aperitivo con iscritti e simpatizzanti e così è stato. Nessun comizio o riunione sediziosa, ma solo quattro chiacchere davanti a un bicchiere».
«Quello che però emerge da questa vicenda è, una volta di più, la vera natura degli antifascisti – prosegue Clun – finti democratici che predicano la libertà a condizione che chi la esercita la pensi come loro. Basta farsi un giro in rete e leggere i commenti scritti per rendersi conto che gli antifascisti sono solo dei propugnatori di odio e di violenza pronti a strumentalizzare politicamente un aperitivo per mettere in difficoltà un locale che ha sempre dato spazio a chiunque volesse fare musica. Ci chiediamo quanto cinismo ci voglia per boicottare ed augurare il fallimento di un’attività economica che permette a molte famiglie di vivere e dietro alla quale c’è una persona che ha investito i risparmi di una vita».
«Purtroppo siamo consapevoli di come la nostra presenza li faccia impazzire– conclude Clun - ma se ne facciano una ragione: siamo il loro vicino di casa, siamo il loro collega al lavoro, siamo il tabaccaio dove vanno a prendere le sigarette ed il barista che gli serve il caffè. Siamo dove vogliamo essere e, soprattutto, siamo ovunque».