Trieste Convention Center, rinnovato il CDA: confermata consegna per ESOF2020

L’assemblea dei soci di TCC - TRIESTE CONVENTION CENTER S.P.A., nella seduta di data odierna – svoltasi rigorosamente in forma telematica per ottemperare alle normative sul distanziamento sociale – ha proceduto al rinnovo dell’attuale Consiglio di Amministrazione, che si era occupato della progettazione, dell’avvio lavori e della fase realizzativa del nuovo Centro Congressi Polifunzionale, riuscendo in 14 mesi dalla consegna dell’area da parte del Comune di Trieste (20 dicembre 2018) a portare a completamento circa il 90% dei lavori, sospesi il 15 marzo 2020 in seguito all’emergenza COVID19, e riavviati la scorsa settimana.

Il rinnovo – Il delicato momento che tutto il mondo sta vivendo in seguito all’esplosione di una pandemia che non ha precedenti nella vita delle persone e delle aziende, ha modificato profondamente gli scenari con cui il progetto di TCC si è avviato, impattando su ogni genere di abitudine, compresa quella della fruizione di grandi eventi, in direttrici che nessuno è ancora in grado di interpretare in maniera definitiva. Pertanto, nell’ambito del previsto rinnovo del CDA, avente scadenza “naturale” il 30 giugno 2020, gli attuali componenti hanno scelto di dare le loro dimissioni per dare spazio a un nuovo consiglio guidato da un profilo con grande esperienza in ambito finanziario.

La composizione – L’Assemblea, a larga maggioranza, ha eletto il seguente consiglio: Paolo Marchesi (Presidente), Paco Ferrante (già membro del Cda uscente), Massimo Iesu, Federico Pacorini, Francesco Rossetti Cosulich, Viviana Rodizza (in rappresentanza di Trieste Valley), Joram Bassan (in rappresentanza di Generali), Roberto Morelli (in rappresentanza di illycaffè, già membro del Cda uscente). Il mandato del CDA sarà di tre esercizi (triennale) e a titolo gratuito, come era avvenuto per il Consiglio precedente. Escono dal CDA, oltre al Presidente Diego Bravar, Cristiana Cambissa Fiandra, Claudio Sambri, Simone Mocchiutti, Adrio Maria de Carolis e Aldo Minucci.

Il collegio sindacale resta composto da Luca Camerini (Presidente), Giuseppe Viani (Sindaco effettivo) e Andrea Vucetti (Sindaco effettivo).

Ringraziamenti – L’Assemblea ha voluto ringraziare tutto il CDA uscente e in particolare il Presidente e Amministratore Delegato Diego Bravar, per l’impegno dimostrato e per il lavoro svolto in questi anni, a partire dall’idea di voler concretizzare l’intuizione del compianto ing. Pierpaolo Ferrante di creare un Convention Center permanente in città, e alle delicate fasi di partecipazione alla gara europea per il Project Financing, di aumento di capitale e ricerca dei finanziamenti, di avvio dei lavori e gestione del cantiere in un luogo particolare come il Porto Vecchio, fino alle problematiche connesse al Coronavirus. Una gestione che consentirà, ora che sono potuti ripartire i lavori del cantiere nel rispetto dei vari DPCM in tema Coronavirus, di consegnare l’opera alla FIT e di collaudarla in tempo per ESOF 2020, secondo quanto previsto dalla variante 2.1 al progetto, approvata lo scorso 30 aprile. 

Il Presidente e Amministratore Delegato uscente, Diego Bravar, ha voluto ringraziare i colleghi del CDA per il lavoro svolto insieme e tutti i soci per aver creduto nel progetto. Inoltre ha augurato al nuovo consiglio di saper portare avanti la società con coraggio di fronte agli inevitabili ostacoli che il Covid presenterà. Ha invitato infine a non perdere mai l’entusiasmo e l’unità per un progetto che avrà certamente un impatto positivo per Trieste, la regione e non solo, dati gli accorgimenti già attuati e quelli in corso di approvazione, in merito alle attrezzature tecnologiche in grado di permetterne l’utilizzo anche per eventi di rilevanza internazionale con grande partecipazione a distanza grazie alla predisposizione all’allacciamento a 3 reti in fibra ottica e di un cloud data center con impianto di raffreddamento “green”.

 

Compiti - Il nuovo CDA si occuperà quindi della revisione del budget triennale 2021-2023 e delle relative linee guida strategiche, conseguenti all’evoluzione dello scenario locale e internazionale legato al Covid-19, proseguirà con eventuali completamenti all’opera conseguenti a ulteriori finanziamenti diretti o indiretti dei soci di TCC e affronterà la fase di gestione operativa del centro stesso.

 

il centro congressi - A regime il nuovo Centro Congressi avrà una superficie totale di 9.000 mq, di cui 4.347 per l'area espositiva tra il 27 e il 28 (anche il 28 BIS può essere utilizzato come spazio espositivo, portando il totale a complessivi 6.404 mq), con ambienti di ampiezza tale da consentire l'allestimento di stand espositivi o di impianti di illuminazione e scenografie personalizzati. Nel dettaglio, il magazzino 27, da cui é previsto l’ingresso principale al Trieste Convention Center, attraverso la facciata storica che risale a quando nel manufatto si assemblavano auto Ford, conterrà una reception/guardaroba, uffici gestionali, una sala espositiva polifunzionale di circa 1990 mq, 4 sale congressi di cui una da 110 posti, una da 272 posti e due da 56 posti. Il Magazzino 28, sarà caratterizzato invece da una sala espositiva polifunzionale di circa 2400 mq, un auditorium di 1.856 (nel 28 BIS), una sala conferenze da 420 posti, area servizi (catering, caffetteria, high performance computing, cloud data center, depositi). I due magazzini saranno messi in comunicazione tra loro attraverso un ponte di collegamento vetrato tra gli edifici. Esternamente verrà realizzata un’area di parcheggio di circa 4.500 mq con 200 posti auto a servizio del Centro Congressi.