I Carabinieri di Trieste fanno una colletta: 100 pacchi di beni per le famiglie più bisognose

“Andrà tutto bene” è lo slogan ormai divenuto di uso comune nelle conversazioni tra di noi e diffuso dai media.

La provincia di Trieste, non immune al contagio da coronavirus, continua ad essere vigilata anche dall’Arma dei Carabinieri con le proprie componenti territoriali, mobili e speciali.

I controlli effettuati per la verifica del rispetto delle prescrizioni governative stanno dando dei positivi riscontri, attesa l’elevata sensibilità manifestata della popolazione giuliana.

100 pacchi contenenti generi alimentari e di prima necessità, acquistati grazie a una colletta volontaria realizzata dagli appartenenti all’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo di Trieste e dai carabinieri in servizio attivo del Comando Provinciale, sono stati distribuiti alle persone più bisognose, quale segno tangibile di vicinanza.

Mai come in questi momenti la presenza delle Istituzioni si deve fare sentire, e l’Arma dei Carabinieri sta facendo la propria parte vigilando sulla Provincia 24 ore su 24.

La sicurezza del cittadino è la priorità dell’Arma.

Dal 26 marzo (data coincidente con l’introduzione delle sanzioni amministrative per i trasgressori) sono state controllate 4942 persone, di queste ne sono state sanzionate 496 (10,03%); sono stati verificati 258 esercizi commerciali, 3 dei quali sono stati sanzionati (1,1%).