Imago Mundi - Join the Dots, giovedì e venerdì doppio evento al Salone degli Incanti

Alle oltre 6.300 opere formato 12 per 10 cm della più grande mostra mai realizzata da Imago Mundi (“Join the Dots / Unire le distanze”; Salone degli Incanti, fino al 2 settembre), il progetto globale e non profit di arte contemporanea promosso da Luciano Benetton affianca, dal 26 luglio, Untitled, installazione in cartone (1167x220x230 cm) dell’artista austriaco Peter Sandbichler.

L’evento è parte di un doppio appuntamento sul tema “Materiale/Immateriale” che prevede inoltre, il 27 luglio, un incontro aperto al pubblico.

L’opera di Sandbichler, un bassorilievo fatto di cartone, sarà presentata il 26 luglio alle 20. Il lavoro nasce dalla passione dell’artista per gli origami e per il modo in cui essi nascondano e rivelino lo spazio allo stesso tempo. Sandbichler, che ha piegato un muro di scatoloni dipinti da Francis Ruyter, sfida la nostra concezione di superficie, fra illusione, ornamento e costruzione, dando vita a una immaterialità in rilievo. L’opera richiama alla mente le formazioni carsiche e le ripide colline triestine e dunque trova al Salone degli Incanti la sua collocazione ideale.

Peter Sandbichler ha partecipato con un’opera 10 per 12 cm alla collezione austriaca presente nella mostra di Trieste.

La riflessione prosegue il 27 luglio alle 18.30 con un dialogo tra Nuša Hauser, presidente dell’associazione Postav di Pola; Alessandro Rinaldi, del collettivo Dalla Maschera Al Volto ed esperto di new media e reti sociali; Mauro Zambelli, coordinatore generale di Elettra-Sincrotrone, centro di ricerca internazionale di alta tecnologia applicata; la conversazione sarà moderata da Massimiliano Schiozzi. Questi esperti metteranno a confronto le proprie esperienze, consentendo di affrontare il tema sia da un punto di vista storico e delle tradizioni, sia con un approccio contemporaneo, che terrà conto delle possibili applicazioni scientifiche all’arte e ai beni culturali.

“Materiale/Immateriale” è il secondo di tre eventi collaterali organizzati da Imago Mundi e dal Comune di Trieste, come parte integrante dell’esposizione “Join the Dots/Unire le distanze”: segue l’appuntamento legato a Identità e Alterità, dello scorso giugno, e precede quello finale, il 3 agosto, su Natura e Progresso.

LA MOSTRA

“Join the Dots / Unire le distanze”

Pensata come work in progress, “Jon the Dots / Unire le distanze”, è un grande laboratorio dedicato alla diversità culturale in cui l’arte contemporanea fa da guida in un cammino che si estende nel tempo e nello spazio verso le conoscenze, le tradizioni, le storie e i linguaggi dell’umanità.

Attraverso 40 collezioni che avvicinano e mettono in dialogo il Mediterraneo, la Mitteleuropa, i Paesi Balcanici e Baltici, il Medio Oriente, l’arte di “Join the Dots / Unire le distanze”, mostra organizzata con la collaborazione del Comune di Trieste, avvicina e unisce popoli e terre, idee e religioni: la chiave per interpretare questo straordinario archivio creativo è suggerita dal famoso gioco per bambini in cui, unendo dei punti, si tracciano linee per disegnare una figura.

Per Imago Mundi, questo gioco funziona come una bussola: suggerisce nuovi itinerari e traccia percorsi tra diversi punti su una mappa, creando relazioni tra persone, idee e avvenimenti. La città di Trieste, emblematico crocevia di civiltà, culture e storia, diventa così il centro di un’area significativa che include artisti da tre diversi continenti. Punto saliente idealmente attraversato da infinite linee, la mostra mette in discussione le relazioni tra il centro e la periferia, per stabilirne di nuove.

Imago Mundi – Join the Dots/Unire le distanze

Paesi / collezioni in mostra: Albania, Algeria, Austria, Belgio, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Campania, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Egitto, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Iraq, Israele, Italia, Giordania, Kosovo, Libano, Libia, Lituania, Macedonia, Montenegro, Marocco, Paesi Bassi, Palestina, Polonia, Portogallo, Romania, Serbia, Sicilia, Slovenia, Slovacchia, Spagna, Siria, Tunisia, Turchia, Ucraina.

Salone degli Incanti (ex Pescheria)

Riva Nazario Sauro 1

Trieste

Fino al 2 settembre 2018

martedì-venerdì 17:00-23:00

sabato, domenica e festivi 10:00-23:00

chiuso il lunedì

Ingresso libero

Prossimo appuntamento

3 agosto. Natura e Progresso