Il bucato sul Molo Audace: «La credevamo una piscina»

Foto-segnalazione di questa mattina, martedì 30 luglio 2019, attorno alle 9.30 della nostra lettrice Valentina sul molo Audace. Un piccolo gruppetto di persone si è tolto parte degli indumenti, distesi peraltro ordinatamente nei pressi, per dar loro un rinfrescata  e lavarli immergendoli nell'acqua, in una zona dove peraltro il mare non è pulitissimo (in effetti in zona vige il divieto di balneazione). «Siamo appena arrivati, è il primo giorno in città - hanno riferito ai microfoni di Telequattro. Per noi è il primo giorno qui. Siamo partiti dall'Afghanistan e transitati per la Croazia. Non sapevamo del divieto. Volevamo solo fare una doccia e lavare i vestiti. Quando siamo arrivati qui ci è piaciuto il posto, ci siamo seduti ed abbiamo lavato i nostri vestiti in quanto molto sporchi. Non sapevamo che fosse vietato. Non sappiamo dove andremo, andremo dalla polizia a richiedere asilo per poi andare in qualche posto d'accoglienza. Dalla Croazia a qui abbiamo marciato a piedi. Ci abbiamo messo tre giorni. Pensavamo che questo posto fosse una piscina, ma la polizia ci ha detto di no».