Dildo-mania in Friuli Venezia Giulia: consumi aumentati del 300%

Si festeggia come ogni anno la Giornata Mondiale dell’Orgasmo, ricorrenza che cade due volte all’anno (oltre alla versione estiva del 31 luglio infatti c’è la versione invernale qualche giorno prima di Natale, il 21 dicembre). 

Così come gli italiani, anche i triestini celebreranno in modo consono l’evento con il/la proprio/a partner, fisso/a o occasione esso/essa sia.

A questo proposito la società italiana LoveLab, tra i massimi produttori mondiali di cosmetici per la coppia, ha commissionato uno studio ad hoc (e pubblicato su diversi siti, quali ad esempio velvetbody e affaritaliani), prendendo come indicatori i dati di Google delle discussioni tematiche sui social network nei primi mesi del 2017.

Stando a questo studio, ci sarebbe stato in questi ultimi mesi un autentico boom in Italia di acquisto (e dunque si presume anche di utilizzo) di sex toys “giochi hot” (come ad esempio i celebri “dildo”), le  cui vendite sarebbero addirittura triplicate (ebbene si, più 300%). Tra i prodotti più venduti anche gel stimolanti per lui e per lei.

Tra le Regioni che brillano in questa speciale classifica “del piacere”, c’è anche il Friuli Venezia Giulia, tra le top italiane per acquisto di oggetti del piacere, assieme a Marche, Emilia Romagna, Liguria e il vicino Veneto.

Sul web, tra i sex toys  (e non) più ricercati ed acquistati, ci sarebbero  lubrificanti al gusto frutta, astringenti per le donne e creme stimolanti dedicate agli uomini.