“Mai! Nemmeno con un fiore”, anche a Trieste eventi in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

Una davvero ampia serie di eventi, organizzata dal Comune di Trieste-Assessorato alle Pari Opportunità assieme al Centro Antiviolenza GOAP, dando così vita alla 2° edizione di “Mai! Nemmeno con un fiore”, l'iniziativa triestina che si svolge in occasione della “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne”, ma che in realtà si estende ben oltre – prima e successivamente - alla ricorrenza “canonica” del 25 novembre (arrivando anzi, con alcune proposte, fino al prossimo gennaio), è stata presentata oggi in Municipio nel corso di una conferenza stampa che ha visto, nella Sala Tergeste di piazza dell'Unità, gli interventi dell'Assessore comunale alle Pari Opportunità e Comunicazione  Serena Tonel, dell'Assessore all'Educazione Angela Brandi – in particolare per stigmatizzare alcune recenti gravi aggressioni verbali lanciate sui “social media” che l'hanno colpita personalmente -, nonché dei rappresentanti delle diverse associazioni e realtà che hanno contribuito ad arricchire il 'cartellone' della manifestazione.

Introducendo l'illustrazione del vasto programma – che si avvale del contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del patrocinio della Consigliera di Parità della Provincia di Trieste e della collaborazione della Casa Internazionale delle Donne, delle associazioni Luna e l'Altra e Le Muse Orfane, dell'Accademia di Fumetto, della Rete D.P.I.-”Nodo di Trieste” e della Cooperativa Bonawentura-Teatro “Miela” - l'Assessore Tonel ha rimarcato la crescente gravità del fenomeno della violenza sulle donne “che si estrinseca di molti modi, non solo con la violenza fisica, e si sviluppa a tutti i livelli e situazioni, ambientali e di età, e in tutte le classi sociali, dalle più disagiate a quelle benestanti, offrendo nel complesso delle statistiche davvero impietose e preoccupanti. Motivo per cui – ha detto – affermiamo che è necessario prendere posizione apertamente e trasversalmente, al di là delle diverse visioni politiche e ideali, trattando e approfondendo questi argomenti e segnalando questa emergenza non solo nell'occasione simbolica di una ricorrenza (il 25 Novembre) ma 365 giorni all'anno!”

E proprio a questo punto l'Assessore Tonel ha dato la parola alla collega di Giunta Angela Brandi affinchè desse testimonianza, anche in questa odierna occasione, delle gravi violenze verbali subite in questi giorni da anonimi aggressori operanti sul web e sulle cosiddette “reti sociali” che l'hanno colpita con ingiurie, minacce ed epiteti che – ha sottolineato la Brandi – “forse non sarebbero stati così pesanti e volgari se non fossi stata una donna”.

Dato positivo, in questa situazione peraltro sempre più inquietante, la solidarietà manifestatale, appunto “trasversalmente”, da tutte le forze politiche presenti in Comune: “un dato questo molto importante – ha affermato ancora la Tonel – che ci dice che se vogliamo fermare queste pericolose degenerazioni dovremo necessariamente essere uniti su questi temi fondamentali.”

L'Assessore Serena Tonel ha quindi evidenziato alcune tra le più significative iniziative contenute nel programma di “Mai! Nemmeno con un fiore”, redatto anche per questa 2° edizione con il forte e decisivo impegno del personale degli Uffici comunali delle Pari Opportunità, che la Tonel ha voluto vivamente ringraziare. Tra queste ha ricordato in particolare: il concorso artistico-letterario “Parole, suoni e colori contro la violenza sulle donne” indetto dal G.O.A.P., per ragazze e ragazzi di età tra i 15 e 19 anni, al fine di attivare una riflessione sulla violenza di genere e far emergere la percezione del fenomeno tra i giovani (i vincitori saranno premiati in occasione della prossima Giornata della Donna, l'8 marzo);  quindi, il Progetto “Panchina Rossa”, con tinteggiatura e collocazione di panchine così dipinte quale monito per la difesa dei diritti delle donne e contro il femminicidio, attuato quest'anno nella nostra città – anche in questo caso a seguito di un trasversale accoglimento da parte del Consiglio Comunale di una mozione in tal senso presentata dalla consigliera Fabiana Martini oggi all'opposizione – e materialmente eseguito per  opera degli studenti e studentesse dell'Istituto “Da Vinci” nell'ambito dell'Alternanza Scuola-Lavoro; panchine che saranno ufficialmente inaugurate martedì 21 novembre alle ore 11 in Piazza Goldoni e alle 11.30 in  Piazza Oberdan, e ancora giovedì 23 novembre alle ore 15 al Polo Giovani “Toti” a San Giusto;  e inoltre, l'importante riunione del Tavolo di Coordinamento provinciale per gli interventi di contrasto alla violenza di genere (previsto dal relativo Piano nazionale antiviolenza ai sensi della legge 119/2013) che si svolgerà venerdì 24 novembre, alle ore 10, nella Sala del Consiglio Comunale di Trieste, in Piazza Unità, nonché l'interessante assemblea-dibattito su “Ridiamo senso alle parole. Assemblea pubblica su violenza e comunicazione” che avrà luogo giovedì 30 novembre, dalle ore 17 alle 19, nella sede della Casa Internazionale delle Donne, in via Pisoni 3, per analizzare le varie forme e modalità con cui episodi di violenza vengono trattati dagli operatori della comunicazione.

Sono quindi intervenuti alcuni rappresentanti delle associazioni promotrici delle diverse iniziative, e in particolare Imma Tromba del GOAP e Patrizia Saina della Casa Internazionale delle Donne, entrambe per ribadire la grande emergenza che si sta registrando in questo momento in tutta Italia e nel mondo sul fronte delle violenze, le quali – tra l'altro – sempre più si sviluppano  in ambiti di età anche molto basse coinvolgendo drammaticamente coppie molto giovani, e, anche in tal senso, per sottolineare le insidie del web e i rischi anche molto estremi che presenta il mondo dei “social”.

Dal canto loro, l'autrice e regista Silvia Lorusso Del Linz ha presentato la conferenza “Da Dea a Strega: l'identità femminile nei secoli" (Sala “Bazlen”, venerdì 24 novembre, ore 17) e lo spettacolo teatrale “Artemisia” (sulla coraggiosa vita di Artemisia Gentileschi, figlia del pittore Orazio Gentileschi, all'Auditorium del “Revoltella”, sabato 25 novembre, ore 17); il presidente  dell'Accademia di Fumetto Mario Cerne ha illustrato l'iniziativa “Sarah, Carrie, Martine e le altre.... Storie di donne e pari opportunità nei mondi del Fumetto” rappresentate in un laboratorio di fumetto per giovani dai 16 ai 25 anni i cui elaborati verranno esposti in una mostra alla Biblioteca comunale "Stelio Mattioni" a partire da mercoledì 22 novembre; e infine il presidente di “Bonawentura” Giorgio Nogherotto per portare l'adesione del Teatro “Miela” e dei suoi artisti all'intero progetto.