FVG Pride, mozione PD-SEL: «Pieno sostegno a tutte le iniziative che promuovono uguaglianza»

Mozione urgente presentata questa sera (poi ritenuta non ritenuta urgente dalla capigruppo e rimandata alla relativa commissione), lunedì 21 gennaio 2019, in consiglio comunale dai gruppi di Pd e Sel e sottoscritta dai consiglieri Fabiana Martini, Laura Famulari, Valentina Repini, Giovanni Barbo e Antonella Grim del "Pd", Sabrina Morena di "Sel - Open Fvg" e Maria Teresa Bassa Poropat di "Insieme per Trieste" a sostegno del Fvg Pride, il primo pride cittadino in programma a Trieste tra la fine di maggio e l'inizio del giugno prossimi, la cui data ufficiale sarà comunicata nel corso di una conferenza stampa nei prossimi giorni. Nella mozione, in calce all'articolo i consiglieri di minoranza chiedono al sindaco di appoggiare il Pride e  «sostenere tutte quelle iniziative che come FVG Pride si propongono di promuovere  un clima di accoglienza e rispetto di ogni persona, "senza distinzione di sesso. di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali"».

DI SEGUITO LA MOZIONE URGENTE

Premesso che le discriminazioni e l'ostilità nei confronti delle persone LGBTQIA non sono comportamenti che appartengono al passato, come dimostra l'indagine  Amnesty -Doxa 2018 sul tema "Gli taliani e le discriminazioni".

Appurato che FVG Pride, l'evento salito alla ribalta della cronaca negli ultimi giorni, non è soltanto una manifestazione della comunità LGBTQIA, ma è una mobilitazione che nel ricordo dei fatti di Stonewall del 1969 vuole coinvolgere tutte le componenti individuali e collettive della società civile nella rivendicazione e celebrazione pacifica dei valori universali contenuti anche nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e che sono alla base dell'Articolo 3 della Costituzione Italiana e della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea;

Preso atto che FVG Pride non sarà una parata, ma un susseguirsi di eventi di portata sociale , educativa e culturale che affronteranno le questioni legate alle tematiche LGBTQIA mirando a sensibilizzare i cittadini contro le discriminazioni riguardanti l'orientamento sessuale e l'identità di genere, coinvolgendo in rete altre realtà presenti sul territorio, che condividano gli ideali di libertà ed uguaglianza di cui sopra, e dando voce a tutte le persone e le comunità che subiscono forme di discriminazione e violenza anche se non specificatamente legate all'identità sessuale;

considerato che quest'Amministrazione ha ritenuto di sospendere tutte te iniziative di contrasto all'omofobia legate alla Giornata della Memoria del 27 gennaio e alla Giornata contro J'Omofobia del 17 maggio; Ricordando che il Sindaco ha dichiarato di voler essere il "sindaco di tutti" e considerato che le associazioni organizzatrici del FVG Pride sono composte da cittadini di Trieste invita il Sindaco a sostenere tutte quelle iniziative che come FVG Pride si propongono di promuovere  un clima di accoglienza e rispetto di ogni persona, "senza distinzione di sesso. di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali".