Furto in abitazione privata: IN GALERA PER UN MESE

La Polizia di Stato di Pordenone  nella giornata di mercoledì 21 agosto 2019,  ha effettuato dei servizi straordinari di controllo del territorio, con l’impiego di equipaggi del “Reparto Prevenzione Crimine” di Padova e di ulteriori equipaggi della Questura di Pordenone.

L'attività straordinaria di controllo del territorio in ambito provinciale, che si è aggiunta a quella assicurata dalle pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblici "Squadra Volante", è stata effettuata con finalità di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e di prevenzione dei  reati contro il patrimonio, con riferimento ai furti in abitazione ed in danno delle attività commerciali.

Nel corso dei servizi, coordinati dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, attuati nel capoluogo, con particolare attenzione ai parchi cittadini ed in vari comuni della provincia, tra i quali Aviano, San Quirino, Sacile, Porcia, Roveredo in Piano, Fontanafredda, Cordenons, Fiume Veneto, Zoppola, Casarsa della Delizia e San Vito al Tagliamento) sono stati controllati complessivamente: 51 persone e 33 veicoli.

In particolare, personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto O.B. di anni 35 da Cordenons in esecuzione dell’Ordine di Esecuzione per la Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone – Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo scontare la pena detentiva di mesi 1 di carcere.

L’uomo infatti è stato ritenuto colpevole della violazione dell’art. 624 bis del Codice Penale per il reato di furto perpetrato in una abitazione privata del comune di Budoia nel 2014.