FSP Polizia di Stato: «Chiusura mensa causa inadempienze contrattuali»

«Grave e reiterata situazione di inadempienza Contrattuale della ditta appaltatrice delle mense di servizio della Polizia di Stato, questa segreteria provinciale , nella persona del Segretario Generale Provinciale ALESSIO Edoardo , tuona per l’ennesima volta contro la ditta che fornisce o meglio dovrebbe fornire il servizio di ristorazione presso le mense della Polizia a Trieste» .

Lo rileva in una nota il Segretario cittadino di FSP Polizia di Stato Alessio Edoardo.

«Siamo difronte a una situazione intollerabile«, esordisce Alessio Edoardo , «non si capisce perché dobbiamo accettare gravi e reiterate inadempienze contrattuali pagando un servizio che pesa sulla spesa pubblica«. -«da mesi stiamo denunciando una situazione di inadempienza multipla , che passa da problemi di pulizie dei locali, al mescolamento delle funzioni con possibili contaminazioni di cibo, al mancato pagamento al personale dipendente degli straordinari ( informazioni avute dall’RSU dei dipendenti) e ora anche alla mancanza di rifornimenti alla mensa di San Sabba , costretta a chiudere per assenza di alimenti causa il mancato approvvigionamento« .

Continua il sindacalista «L’Amministrazione ha fatto tutto quello che era nelle sue possibilità , segnalando con solerzia e continuità tutte le infrazioni commesse dalla ditta nei confronti dell’Amministrazione , sono state fatte tutte le lettere al Ministero ,ma nulla è cambiato e ad aggravare la situazione possiamo affermare che le cose sono peggiorate , tanto che si è arrivati alla chiusura di una delle mense della Polizia in Provincia« .conclude Alessio «Ora bisogna assolutamente prendere posizione per  far si che queste situazioni non si ripetano e vengano rispettati i contratti di appalto, per i quali l’Amministrazione paga con soldi pubblici, è una questione che , oltre di principio , deve essere risolta per non creare disagi -al personale ; facciamo appello all’Amministrazione, la quale intervenga in maniera ancora più concreta  e decisa di prima per deprimere la situazione e se vi sono le prerogative anche pensare a una risoluzione contrattuale  con la ditta appaltatrice .