Fridays For Future, 30 giovani italiani al Meeting di Losanna: ci sarà anche Greta

«L’evento, organizzato da giovani attivisti al di sotto dei 25 anni, sarà ospitato dall’Università di Losanna (UNIL), che metterà a disposizione gratuitamente il centro congressi, composto da due edifici del campus, quattro auditorium e diverse decine di sale di lavoro». Lo rilevano in una nota i componenti di Fridays For Future Italia. «Le componenti della delegazione  - ancora Fridays For Future - sono stati scelti “senza distinzione di sesso, di etnia, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”, tenendo conto della parità di genere, delle competenze linguistiche, dell’età, dell’area geografica di provenienza. Per ridurre al minimo la propria impronta ecologica, tutti e tutte raggiungeranno il luogo del Summit tramite bus e treni». «L'obiettivo -ancora Fridays For Future -  è quello di creare una base paneuropea del movimento e di discutere in merito alle future azioni comuni per fare pressione sulle istituzioni e sulla società. Argomento cardine sarà lo scambio di idee e strategie in merito alla prossima grande mobilitazione globale (3° Sciopero Globale per il Clima) che si terrà dal 20 al 27 Settembre 2019, in più di 4700 piazze. Ciò avverrà tramite grandi sessioni plenarie strategiche, workshop, convegni, gruppi di lavoro e molte altre attività (programma completo: https://smileforfuture.eu/program/)». «Ospiti di prestigio - riferiscono - parteciperanno al Summit, tra i quali il Prof. Ernst von Weizsäcker (presidente onorario del Club di Roma), il Prof. Jacques Dubochet (premio Nobel e sostenitore del movimento fin dall’inizio), il Prof. Madani Kaveh (ex vice-presidente dell’assemblea delle Nazioni Unite per l’ambiente), il Prof. Jean-Pascal van Ypersele (climatologo ed ex vice-presidente dell’IPCC), Roger Hallam e il Dr. Rupert Read (fondatori e portavoce di Extinction Rebellion), al fine di promuovere l'educazione nei riguardi del cambiamento climatico, dell'economia, della sociologia, dell'attivismo politico e del lavoro politico con le istituzioni». «Vogliamo ribadire -ancora -  il bisogno urgente di azioni in contrasto ai già evidenti effetti dei cambiamenti climatici che si ripercuotono sulle persone e sull’ambiente. Denunciamo la mancanza di impegno da parte dei governi e la contrastiamo con persistenza e resilienza. Lottiamo tutte e tutti per un futuro vivibile, libero da discriminazioni e ingiustizie. Abbiamo organizzato, organizziamo e organizzeremo scioperi e azioni di disobbedienza civile di massa in modo che i politici prendano seriamente il tema centrale del nostro tempo: il futuro dell’umanità. La giustizia climatica non conosce confini e noi nemmeno. Faremo uno sciopero per il clima il 9 agosto a Losanna, con tutti i partecipanti dell’incontro e la popolazione locale, per ribadire le nostre istanze. Inizierà alle 15:00 sulla Place de la Gare». «L’incontro - conclude Fridays For Future -  è finanziato da raccolte fondi lanciate da alcune sezioni nazionali del movimento. Anche FFF Italia si impegnerà a finanziare l’evento tramite una raccolta fondi che lanceremo nei prossimi giorni pubblicamente tramite i nostri canali social ufficiali. Facendo parte di un movimento internazionale, formato in maggioranza da giovani volontari, non abbiamo attualmente entrate di alcun tipo. Siamo ragazzi e ragazze, non uomini d’affari. Ci impegniamo a rendere pubblico e trasparente il bilancio delle entrate e delle relative spese (tramite un archivio di ricevute e bilanci pubblicamente accessibile «appena possibile)».