Fondi Ue, Roberti: «Da Governo totale appoggio per evitare tagli»

"Il Friuli Venezia Giulia si attiva insieme al Governo centrale per evitare la forte penalizzazione prevista dai nuovi criteri di riparto dei fondi europei che, a fronte di una riduzione media del 12 per cento, comporterebbero per la nostra regione un taglio del 40 per cento nella programmazione 2021-27".

Lo riferisce l'assessore Fvg alle Politiche europee, Pierpaolo Roberti, al termine dell'incontro a Roma con i ministri Barbara Lezzi (Sud) ed Erika Stefani (Affari regionali) che, conferma l'esponente della Giunta Fedriga, è servito ad affrontare nel dettaglio le criticità derivanti dalle prime ipotesi di allocazione delle future risorse Ue.

"La concertazione con Bruxelles - aggiunge Roberti - proseguirà ora in maniera molto più incisiva dopo che il Governo ha recepito perfettamente le nostre preoccupazioni. A questo proposito - ha assicurato l'assessore - la Regione fornirà tutto il supporto necessario affinché l'azione nei confronti dell'Unione europea risulti il più efficace e puntuale possibile".

"Non dobbiamo e non possiamo permetterci - sottolinea Roberti - di vederci ridotti, praticamente dimezzati, i 79 milioni di euro ricevuti per il periodo 2014-20 attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) per i programmi di cooperazione transfrontaliera con Slovenia, Austria e Croazia. Tanto più - conclude l'assessore - se consideriamo che, insieme al Veneto, il Friuli Venezia Giulia è la Regione più virtuosa in termini quantitativi e qualitativi nell'ambito dei progetti in cui risultiamo coinvolti".