Il Festival del Libro della Grande Guerra arriva alla quinta edizione

In occasione dei cent’anni della fine del primo conflitto mondiale torna il Festival del Libro della Grande Guerra, una quinta edizione itinerante tra alcune delle Città del Friuli Venezia Giulia, scenario del tragico conflitto mondiale.

Un programma che in quasi due mesi di iniziative vedrà la  presentazione libri, filmati, conferenze, escursioni, mostre e tavole rotonde dedicate alle vicende della Grande Guerra che hanno coinvolto pesantemente i territori oggi Friuli Venezia Giulia.

Grazie a una consolidata rete di realtà nazionali e internazionali che hanno in questi cinque anni collaborato con il Gruppo Ermada Flavio Vidonis, l’edizione 2018 del Festival si arricchirà di presenze e ospiti che attraverso la loro esperienza e conoscenza racconteranno le vicende del Primo Conflitto Mondiale.

L’obiettivo principale dell’iniziativa è la valorizzazione del ruolo di responsabilità civile dei cittadini locali ed europei che oggi a cent’anni di distanza si trovano non più divisi ma uniti da una memoria comune e che continuano a essere spettatori e attori, a volte inconsapevoli, delle stesse tematiche umane e sociali. La Grande Guerra, vista non attraverso tecnicismi e luoghi comuni, ma attraverso l’uomo, vuole essere così un’occasione di dialogo e di formazione civile consapevole dei valori, dei doveri, dei diritti che, conquistati in secoli di storia, non devono essere dimenticati e stravolti.

Il Secondo obiettivo, ma non meno importante è quello che si rivolge alle nuove generazioni, che rappresentano il nostro futuro. Conoscendo i fatti e gli episodi avvenuti durante la Guerra si vuole accrescere la riflessione e il dialogo sull’educazione alla pace.

Il terzo obiettivo è la valorizzazione dei luoghi e  siti storici nei quali si svolgeranno gli incontri di presentazione dei libri e degli autori.

Il programma, che si svilupperà in circa due mesi e tra Trieste, Duino Aurisina, San Martino del Carso, Fogliano Redipuglia, Bagnoli della Rosandra vedrà a ridosso delle celebrazioni del Centenario della fine della Grande Guerra uno spaccato a 360 gradi delle tragiche vicende. Con la partecipazione di ospiti austriaci, ungheresi, sloveni, polacchi, ma anche provenienti dal vicino Veneto, dall’Emilia Romagna e dal Lazio avremo il modo di approfondire tematiche e punti di vista diversi.

Diversi gli appuntamenti promozionali del Festival che sono stati già realizzati, il primo, l’11 ottobre all’interno dello stand BAIA DI SISTIANA con il Comune di Duino Aurisina sul Molo Audace durante la Barcolana a Trieste, con la presentazione in anteprima del calendario degli eventi, con il Sindaco di Duino Daniela Pallotta e Massimo Romita, Assessore al Turismo, nonchè alcuni autori e associazioni coinvolte nell’iniziativa.

Il 18 ottobre sonos tate aperte le mostre “ERMADA 1914-1918 VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE”, a cura del Gruppo Ermada Flavio Vidonis, nel Castello di Duino e “ISONZO LE DODICI BATTAGLIE”, nel Civico Museo della Guerra per la Pace Diego De Henriquez  di Via Cumano a Trieste,  a cura sempre del Gruppo Ermada e del Comune di Trieste.

E il 20 ottobre a Piana delle Orme a Pontinia alla presenza di Massimo Romita, Presidente del Gruppo Ermada e Luigi Orilia, Presidente della sezione di Borgo Hermada del gruppo Ermada attivo nel Lazio sulle iniziative della Grande Guerra, il Festival è stato presentato in anteprima nazionale.  Erano presenti i rappresentanti del Lions club Duino Aurisina, Ajser 2000, Ass Genitori Rilke a Borgo Hermada in occasione delle iniziative di gemellaggio storico culturale tra le due comunità.

Gli eventi continueranno numerosi:

Il 23 ottobre alle ore 17.30 presso il Bar Ai Sportivi di Borgo San Mauro di Sistiana ci sarà la presentazione del  progetto “Sauro100” dell’Ammiraglio Romano Sauro, nipote dell’eroe nazionale Nazario Sauro. Un progetto che lo ha visto impegnato in un viaggio lungo due anni per commemorare il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale.  Nell’occasione sarà presentato il libro “Nazario Sauro, storia di un marinaio”. La serata sarà curata dalla Lega Nazionale di Trieste e dalla Pro Loco Mitreo

Nel pomeriggio del 26 ottobre, nel Museo della Stazione di Redipuglia verrà presentato il film "I Bambini della Grande Guerra" di Alessandro Bettero, l’evento è promosso dalla Pro Loco Fogliano Redipuglia.

Il 27 ottobre presso il Comune di Duino Aurisina ci sarà una cerimonia di scopritura targa a ricordo delle vittime Civili e Militari della Guerra 1914-1918 a cura del Comune di Duino Aurisina Obcina Devin Nabrezina e gli Amici della Croce Nera Austriaca.

E nel pomeriggio, presso la Biblioteca del Villaggio del Pescatore, si darà il via alle conferenze alle 17.00 con “L’ESERCITO UNGHERESE  Esperienze a confronto a cent’anni della Grande Guerra”. Per l’occasione interverranno Rinaldo Stadi, Presidente del Gruppo Speleologico Flondar, Gianfranco Simonit, Vice Presidente del Gruppo Speleologico del Carso, Tamás Pintér, Norbert Stencinger e Rózsafi János della Fondazione Grande Guerra Nagy Haboriu  (Budapest, Ungheria). Al termine è prevista una visita guidata del Minimuseo del Villaggio del Pescatore

Un’escursione sui luoghi della Grande Guerra  ESCURSIONE SUI LUOGHI DELLA GRANDE GUERRA - “LA CAMMINATA DEGLI ULIVI”, promossa dalla Rete Landa Carsica e dal Comune di Duino Aurisina è prevista per domenica 28 ottobre con ritrovo presso la Chiesa di San Giovanni Battista, a San Giovanni di Duino.

Il 29 e 30 ottobre, nell’Auditorium dell’Itis a Trieste, l’Azienda pubblica di servizi alla persona, è previsto un ciclo di conferenze sui libri e temi della Grande Guerra. Interverranno vari autori e storici esperti.

Il 31 ottobre, nella sala Bobi Blazen a Trieste, in collaborazione con il Comune, ci sarà l’incontro su “La questione adriatica e il nuovo confine orientale italiano” con Lorenzo Salimbeni, Balazs Juhasz, moderati da Massimo Romita.

Il 3 novembre, a San Martino del Carso a Sagrado, ci sarà la presentazione del libro “Boros Istvan. Memorie della Guerra 1914/1918” con Halmagyi Pal e Gianfranco Simonit, del Gruppo San Martino del Carso.

Domenica 18 novembre a Bagnoli della Rosandra ci sarà un convegno di chiusura della mostra “Uno sguardo dal litorale”, al quale parteciperanno studiosi italiani, austriaci e sloveno. Tema, la memoria vista attraverso i cimiteri e il ricordo di quei soldati. Associazione Culturale Zenobi, con la moderazione di Roberto Todero.  

Il Festival del Libro si chiuderà con Trieste Antiqua, al Salone degli Incanti di Trieste, dove grazie all’ospitalità di PROMOTRIESTEdal 24 novembre al 2 dicembre, ci sarà un’esposizione storica  a cura del Gruppo Ermada Flavio Vidonis. Il 24 novembre, alle ore 17.00 ci sarà la conferenza “La Grande Guerra dopo il Centenario” con  gli interventi di Stefano Gambarotto, Stefano Cadeddu e Silvo Stok, moderati da Mauro Depetroni.

Sempre nell’ambito del Duino&book, ci sarà anche un grande appuntamento dedicato al Libro Parlato Lions, il Service nazionale dei Lions Club , mercoledì 28 novembre alle ore 17.00 presso l’Auditorium del Salone degli Incanti.

Il Festival si chiuderà l’1 dicembre con il Concerto per la Pace, in ricordo della fine della Grande Guerra. Il concerto sinfonico di gala si terrà nel Palazzo delle Poste in Piazza Vittorio Veneto a Trieste alle 20.30. Il concerto sarà eseguito dall'Orchestra sinfonica del Conservatorio di musica "Giuseppe Tartini" di Trieste, diretta dal maestro Romolo Gessi. Sarà eseguita per la prima volta l'inedita composizione "Inno alla Pace" composto da un ufficiale asburgico di Trieste l'on. Josef Pangherz nel 1922. L’entrata sarà possibile solo su invito da richiedere a info@mitteleuropa-institute.org.